Donne e videogames: il mondo dei giocatori sempre più in rosa

Ad oggi aumenta sempre il numero di appassionate ludiche. Ecco la situazione attuale

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In un’epoca rivoluzionaria come la nostra, dove domina l’emancipazione di ogni ramo culturale e umano della nostra società, non può ovviamente mancare il riscatto tra donne e videogames. Il mondo dei videogiocatori si sta infatti tingendo sempre più di rosa, a discapito del passato dove il gentil sesso occupava una piccolissima percentuale di utenti. Negli ultimi anni il pubblico femminile ha invaso sempre più le stanze virtuali degli ambienti videoludici, arrivando a raggiungere numericamente circa la metà del totale.
Solo un fattore è effettivamente rimasto poco invariato nel corso degli anni: le generiche preferenze sui vari generi. Sembra infatti che, in base alle statistiche, i giocatori preferiscano immolare sull’altare videogames più incentrati sull’azione, che sia più o meno aggressiva. Stiamo parlando quindi di FPS, picchiaduro, sportivi e alcune tipologie di GDR, specie con un’ambientazione particolarmente spettrale e lugubre.
A catturare invece l’interesse del pubblico femminile, escludendo il meta-realismo di The Sims, sono essenzialmente giochi strategici e rompicapi, meglio se incentrati in un contesto fantasy. Quindi alcuni GDR, MOBA, puzzle, platform e diversi d’avventura.
Ovviamente sono da escludere titoli stellari come The Legend of Zelda, League of Legends, Apex Legends, Genshin Impact e Valorant. Ma anche i grandi classici quali World of Warcraft, Pokémon, Super Mario, il brand Harry Potter, Crash Bandicoot. Tutti amatissimi da entrambe le parti.
L’unico tassello che squilibra i piatti della bilancia fra uomini, donne e videogames, rimane quello del settore professionale, dominato ancora dal sesso maschile. Gli eventi eSports, infatti, ancora raramente (se non mai) ospitano squadre femminili nelle loro postazioni di gioco. Nulla toglie però che le cose possano cambiare. C’è chi vede perfino, in un prossimo futuro, un mondo ludico per la maggior parte colorato di rosa. Ovviamente, per adesso possiamo sottoscrivere queste considerazioni esclusivamente come mere supposizioni. Tuttavia, considerata la natura volubile e cangiante della società umana, nulla dovrebbe apparire impossibile.



navarracinzia@gmail.com'
Originaria di Agrigento, con una carriera scolastica vissuta a suon di zigzag fra Palermo e Catania. Laureata in Design della Comunicazione Visiva, sono un'aspirante editor/ professionista della scrittura. Nel mentre riempio lo scaffale dei miei hobby con libri, videogiochi e serate al cinema.