Una rassegna estiva che mette in campo diverse tematiche che discernono una visione chiara di talune argomentazioni sulle quali, spesso e volentieri, si preferisce celare attraverso il silenzio omertoso della paura. ‘Dialoghi di Legalità’ è, senza dubbio, un incontro mirato sul quale si discute dei problemi che furono e che saranno senza dimenticare l’encomiabile lavoro e il sacrificio di Paolo Borsellino che pagò con la sua stessa vita. A distanza di pochissimi giorni da questa triste ricorrenza, la Pro Loco Lizzano con il patrocinio del Comune di Lizzano ha ideato l’evento dianzi menzionato invitando il Procuratore Capo di Reggio Calabria, il Dott. Giovanni Bombardieri e il Sindaco di Cassano all’Ionio, Giovanni Papasso.
Un confronto a cielo aperto svoltosi all’interno di un panorama suggestivo ove il tramonto lascia spazio a un cielo stellato e terso, mentre le luci soffuse si distendono tra gli archi e i pilastri dell’imponente Castello del loco che raccoglie un ampio spazio nel quale storia e pathos si intrecciano nel cuore di Lizzano. Difatti, l’ammaliante cartolina presentata incornicia la concretezza delle parole ponderate, ma che sono riuscite a trafiggere mente e cuore dei presenti. Una rassegna toccante che non ha lasciato nessuno inerme, anzi ha fortificato l’idea che la lotta per la legalità è il simbolo puro di un’azione costante che ogni individuo dovrebbe intraprendere nel suo piccolo al fine di migliorare non solo noi stessi, ma anche coloro che ingenuamente non sanno e, soprattutto, i nostri figli e i posteri che non dovranno incappar nell’errore di codesta tentazione.
Il silenzio assordante dei presenti nel Largo Rosario, seduti come alunni disciplinati desiderosi di apprendere e ascoltare storie di vita, rende l’idea che il religioso silenzio è il frutto di una consapevolezza che, seppur nell’inconscio di tutti, dovrebbe essere spunto di riflessone e di mobilitazione collettiva che dovrebbe portarci tutti verso un unico intento: combattere all’unanime l’illegalità.
Uniti per la legalità
L’evento promosso dalla Pro Loco Lizzano coadiuvata dal Comune di Lizzano è l’emblema di quello che i comuni cittadini, le istituzioni, gli enti presenti sul territorio e le associazioni vorrebbero che si concretizzasse. Un auspicio concepito dal cuore che, all’unisono, pulsa le note di un desiderio primordiale la cui denominazione, talvolta, incute timore e, al contempo, genera forza e unione: la legalità. In tal senso, ‘Dialoghi di Legalità’ fa il punto su quanto accaduto in passato e su quello che non dovrebbe più ripetersi e, in questo caso, l’encomiabile lavoro svolto da alcuni individui rappresenta il coraggio che loro stessi vorrebbero infondere alla comunità comunicando, in modo intrinseco, un messaggio simbolico: ‘Non abbiate paura, lottate contro l’illegalità e siate l’uno la forza dell’altro in questa lotta incessante’, perché solo con il supporto di tutti, i sacrifici non saranno stati vani, il ricordo dei poveri martiri morti per la libertà sarà sempre vivo in ognuno di noi e i posteri saranno memori e grati dell’impegno e della volontà che riusciremo a tramandare loro in un ipotetico (e possibile) futuro in cui la giustizia sarà al vertice d’ogni cosa.
Nel caso specifico, potremmo persino annoverare una celebre frase filosofica che cita Cogito Ergo Sum, Penso Dunque Sono, ma a tali parole sarebbe opportuno accostare anche la frase ‘E Quindi Agisco’ proprio riprendendo le gesta di Falcone e Borsellino e osservando lo sguardo vissuto del Dott. Bombardieri i cui occhi raccontano una triste e amara realtà che non dovrebbe fare più parte della nostra quotidianità. In sintesi, l’incontro svoltosi a Lizzano ha visto la partecipazione del Procuratore Capo di Reggio Calabria, il Dott. Giovanni Bombardieri e il Sindaco di Cassano all’Ionio, Giovanni Papasso, ma anche del Sindaco di Lizzano, Dott. Ssa Lucia Palombella, la Presidente della Pro Loco Lizzano, Giuseppa Acquaviva, l’Assessore alla Cultura e al Turismo, Avv. Chiara Caniglia.
