Il 34° Palermo Ladies Open, torneo internazionale di tennis femminile della categoria WTA 250 in corso sulla terra rossa del Country Time Club, proporrà martedì 18 luglio, come secondo match di giornata sul campo centrale, l’inedita sfida dei sedicesimi di finale tra la 22enne marchigiana Elisabetta Cocciaretto e la 26enne spagnola Sara Sorribes Tormo (diretta TV su SuperTennis). La vincente del confronto affronterà negli ottavi di finale la campana Nuria Brancaccio riuscita al primo turno a prevalere sulla francese Tessah Andrianjafitrimo.
Come si presentano all’appuntamento le contendenti
Elisabetta Cocciaretto, numero 42 del mondo e testa di serie numero 4 del seeding, è reduce dall’eliminazione ai sedicesimi di finale a Wimbledon per mano della statunitense Jessica Pegula. Per eguagliare il suo miglior risultato in un torneo del Grande Slam, ovvero il terzo turno raggiunto un mese prima al Roland Garros, la giovane tennista anconetana ha dovuto superare la colombiana Camila Osorio e la spagnola Rebeka Masarova. Sara Sorribes Tormo, numero 85 del ranking WTA, è uscita, invece, nei trentaduesimi di finale ai Championships. La tennista nativa di Castellón, dopo aver avuto la meglio al primo turno sulla fiorentina Martina Trevisan, si è dovuta arrendere alla polacca Iga Swiatek.
I precedenti delle due giocatrici al Palermo Ladies Open
Per entrambe le giocatrici si tratterà della quarta partecipazione al main draw del Palermo Ladies Open. Elisabetta Cocciaretto ha raggiunto il suo massimo traguardo nel 2020 quando perse nei quarti di finale contro l’estone Anett Kontaveit. Nelle altre sue due apparizioni la giocatrice marchigiana non è riuscita ad andare oltre gli ottavi di finale. Nel 2019 venne, infatti, sconfitta dalla slovacca Viktoria Hruncakova, mentre l’anno scorso cedette alla francese Caroline Garcia. Sara Sorribes Tormo è stata estromessa al primo turno nel 2019 dalla francese Fiona Ferro e nel 2020 dall’ucraina Dayana Yastremska. Nel 2022 la tennista iberica è approdata, invece, sino alle semifinali dove ha dovuto fare i conti con la rumena Irina-Camelia Begu poi vincitrice del torneo.