Una vera e propria doccia fredda ha investito Fabio Peruzzo al recente Rally Alpi Orientali Historic, andato in scena tra Sabato e Domenica, con il portacolori di Omega che si è visto obbligato a deporre le armi ancora prima di entrare in partita.
Il pilota di Battaglia Terme, fiducioso al via dell’evento friulano valevole per il Campionato Italiano Rally Auto Storiche, non è nemmeno riuscito ad entrare nel primo tratto cronometrato del Sabato, invertendo in anticipo il senso di marcia della sua Renault 5 GT Turbo gruppo A, condivisa nell’occasione con Nicola Terrassan, per via dell’innalzamento delle temperature.
“Siamo profondamente delusi ed amareggiati” – racconta Peruzzo – “perchè eravamo convinti di aver risolto i problemi tecnici che ci avevano penalizzato in precedenza ed invece non è stato così. Durante il primo trasferimento la temperatura dell’acqua è salita vertiginosamente ed abbiamo così deciso di girarci, tornando verso la partenza della gara senza nemmeno tentare di entrare in speciale. Credevamo che i problemi fossero solo sulla testa ma è evidente che qualche cosa non va nemmeno nel basamento. Non ci voleva proprio questa nuova mazzata.”
Presentatosi al via con le carte in regola per puntare al titolo tra le A-J1/2000 il patavino, segnato un altro zero nel tabellino personale, sta meditando di abbandonare il tricolore.
“Credo che con questo ritiro ” – aggiunge Peruzzo – “potremmo anche pensare di porre fine a questa stagione nell’italiano storico. È vero che eravamo soltanto in due al via e che nemmeno Gilardoni è arrivato alla fine, mantenendo teoricamente ancora aperta la lotta per la classe, ma non ha senso continuare se non risolviamo prima queste noie che ci affliggono. Valuteremo nei prossimi giorni cosa fare per ricalibrare il nostro 2023. Ci dispiace in particolare per tutti quei partners che ci hanno dato fiducia, per un programma così prestigioso, e per Omega.”