Rally Team sugli scudi anche fuori dai patri confini, grazie ad un campione indiscusso come Romy Dall’Antonia che, impegnato quest’anno nella Seat Ibiza Cup, ha rinnovato ulteriormente le proprie ambizioni per iscrivere il suo nome nell’albo d’oro.
La GHD Podnanos, corsa tra Sabato e Domenica, ha messo in scena il terzo round di un trofeo che, al suo primo anno, si conferma una delle realtà più interessanti del panorama in salita.
Tre le manche di prova da disputare al Sabato ed il pilota di San Vendemiano, sulla Seat Ibiza Cupra in versione Racing Start, sfruttava i primi chilometri per prendere le misure al tracciato.
Terzo alla prima bandiera a scacchi il portacolori di Rally Team si faceva sentire nella successiva tornata, autore della migliore prestazione e di un buon ventiduesimo assoluto.
Un terzo ed ultimo giro per affinare al meglio il setup ed il trevigiano, secondo al traguardo della salita conclusiva del Sabato, chiudeva la combinata alle spalle del diretto rivale Mezzacasa.

“È stato bellissimo venire a correre qui” – racconta Dall’Antonia – “in un bel paesino di campagna, circondato dalle montagne che facevano da cornice ad uno spettacolare percorso, molto selettivo ed impegnativo. Poco meno di cinque chilometri, una pendenza quasi inesistente, zero tornati e chicane, medie altissime ed un asfalto estremamente abrasivo. Il mio diretto avversario aveva già corso qui nel 2022 ed era ovviamente in vantaggio di esperienza, tanto che le tre prove hanno confermato distacchi importanti tra di noi. La terza manche è stata fondamentale perchè è stato proprio in quel passaggio che ho capito bene l’asfalto. Abbiamo corretto il setup e le pressioni delle gomme. Eravamo pronti per dare battaglia alla Domenica.”

La giornata decisiva si apriva con una lotta senza quartiere e la punta della scuderia di Rosà, pur pagando il fattore esperienza rispetto all’antagonista, chiudeva secondo tra le Ibiza con un passivo di soli cinquantaquattro millesimi, confermando tutto il proprio valore.
Qualche sbavatura lungo il percorso non consentiva a Dall’Antonia di piazzare il colpaccio in gara 2, sorpreso anche da un Buiatti sempre atteso al varco, archiviando la campagna slovena con un terzo posto nel trofeo, a poco più di cinque decimi dal diretto rivale, che si traduce in una seconda piazza nella generale, a sole cinque lunghezze dalla leadership di Mezzacasa.
Nella combinata Dall’Antonia termina secondo tra le Ibiza Cup e ventunesimo nell’assoluta.

“Le modifiche hanno dato l’esito sperato in gara 1” – aggiunge Dall’Antonia – “e, con una guida più aggressiva ed al limite, ho mancato di pochi centesimi la vittoria. In gara 2 Buiatti si è reso conto dell’asfalto abrasivo e, lavorando sul suo setup, è passato davanti a tutti. Io e Mezzacasa, nella foga di spingere, abbiamo commesso qualche errore e non siamo riusciti a ripetere il tempo di gara 1. Sono state battaglie al cardiopalma, molto spettacolari per noi ma anche per il pubblico che ci segue. Era da tanto tempo che non provavo tanta tensione ed adrenalina come in questo fine settimana. Il campionato rimane apertissimo ed a Gubbio ci aspettiamo di lottare anche contro un Buiatti in rapida ripresa. Sarà un gran bel duello a tre.”