Introduzione
Da quando esiste questo sport, almeno che io ricordi, non c’era mai stato un pilota cosi feroce, cinico e spietato, che non lasciasse nemmeno una briciola di speranza a tutti coloro che provassero a contrastarlo.
Verstappen, oltre a dominare dal primo all’ultimo giro, si prendeva gioco degli altri facendo un pit-stop al 70mo giro dei 71 previsti nel GP austriaco. Il vantaggio accumulato prima di tale sosta era intorno ai 25 secondi, quindi, dal momento che mediamente ne occorrono 18/20″, ha potuto gestire la situazione senza patemi d’animo e rientrare davanti al malcapitato Leclerc.
La sosta per il cambio gomme è servita ad ottenere un punto in più per la conquista del giro più veloce, quindi, dire rapace o cannibale è veramente riduttivo. Complimenti Max!
Casa Ferrari
Dal punto di vista delle Ferrari, bisogna dire che c’è stato un netto miglioramento grazie al secondo posto del monegasco e dal quarto di Sainz, quest’ultimo retrocesso a fine gara in sesta posizione per track limits. Tuttavia, la rimonta dal 15mo al terzo posto di Perez, certifica la superiorità delle Red Bull, le quali sembrano avere, ormai da anni, una o due e diciamo anche tre marce in più. Per la cronaca si viene puniti per track limits quando un pilota esce fuori, anche di un solo millimetro, con tutte e 4 le gomme dalla pista o linee bianche che la delimitano.
Per la casa di Maranello si riaccendono le speranze per tornare presto nei quartieri alti o quanto meno provare ad arrivare secondi nella classifica dei costruttori, visto che quella generale è praticamente già chiusa ed assegnata al campione iridato in carica.
Fernando Alonso
Da libro cuore il quinto posto di Alonso a cui va il premio della costanza per aver resistito alle sirene del ritiro dopo anni di insuccessi ed essere tornato molto competitivo. Anche se l’anagrafe non sia più giovane per questa disciplina lo vedremo protagonista ancora per un pò.
Per quanto riguarda le Mercedes, Russel è arrivato settimo davanti al compagno di scuderia Hamilton, quest’ultimo retrocesso poi in ottava posizione, sempre per truck limits. L’intruso, tra virgolette, è Norris della McLaren, il quale soffia la quarta posizione al sanzionato Sainz.
Dopo l’ottimo 5to posto del succitato Alonso, c’è una piccola soddisfazione anche per l’altro pilota dell’Aston Martin, Lance Stroll, che strappa il nono posto, nonostante una penalità inflittagli dai giudici di gara e conquistando così punti preziosi per la classifica a squadre. Infine per quanto riguarda la zona punti, chiude la Top ten Gasly dell’Alpine.
Conclusioni
Con questa vittoria Max Verstappen arriva al 42mo successo in carriera e se dovesse continuare ad avere questa media (impressionate) per il resto dei suoi anni migliori, assisteremo ad un trita-record senza eguali nella storia dell’automobilismo moderno, fatto si di tanta tecnologia ed ingegneria, ma con l’aggiunta dell’immenso talento del driver della nazione dei tulipani.
Attualmente guida questa graduatoria Lewis Hamilton con 103 Gp vinti, davanti a Schumacher con 91 e Sebastian Vettel fermo a 53, dunque al 4to posto c’è proprio Il pilota della casa austriaca con i suddetti trionfi , il quale ha spodestato il compianto Ayrton Senna fermatosi a 41 successi. Segue Alonso con 32 vittorie, poi Mansell a 31, Stewart con 27 e Lauda completa i primi dieci con 25 affermazioni.
Ordine d’arrivo
1) Verstappen in 1h 25′ 33″ 607″‘ alla media di 214,902 km/h
2) Leclerc a 5″ 155″‘
3) Perez a 17″ 188″‘
4) Norris a 26″ 327″‘
5) Alonso a 30″ 317″‘
6) Sainz a 21″ 377″‘ ( penalità track limits)
7) Russel a 48″ 403″‘
8) Hamilton a 39″ 196″‘ (truck limits)
9) Stroll a 59″ 043″‘ (truck limits)
10) Gasly a 57″ 667″‘.
Classifica piloti
Verstappen-Red Bull 229 punti
Perez-Red Bull 148 pt.
Alonso-Aston Martin 131 pt.
Hamilton-Mercedes 106 pt.
Sainz-Ferrari 82 pt.
Leclerc-Ferrari 72 pt.
Russel-Mercedes 72 pt.
Stroll-Aston Martin 44 pt.
Ocon-Alpine 31 pt.
Norris-McLaren 24 pt.
Gasly-Alpine. 15 pt.
Hulkenberg-Haas 9 pt.
Albon-Williams 7 pt.
Piastri-McLaren 5 pt.
Bottas-Alfa Romeo 5 pt.
Zhou-Alfa Romeo 4 pt.
Tsunoda e Magnussen 2 pt.
Classifica costruttori
Red Bull 377 punti
Mercedes 178 pt.
Aston Martin 175 pt.
Ferrari 154 pt.
Alpine 47 pt.
McLaren 29 pt.
Haas 11 pt.
Alfa Romeo 9 pt.
Williams 7 pt.
Alpha Tauri 2 pt.
Prossimi GP
9 luglio, Gran Bretagna-Silverstone
23 luglio, Ungheria-Hungaroring
30 luglio, Belgio-Spa Francorch.
27 agosto, Paesi Bassi-Zandvoort
3 settembre, Italia-Monza
17 settembre, Singapore-Marina Bay
24 settembre, Giappone-Suzuka
8 ottobre, Qatar-Losail
22 ottobre, Stati Uniti-Austin
29 ottobre, Messico-Mexico City
5 novembre, Brasile-Interlagos
19 novembre, Las Vegas
26 novembre, Abu Dhabi-Yas Marina