Skriniar saluta l’Inter dopo sei stagioni, ormai prossimo al PSG

“Milan” lascia l’Inter, il difensore slovacco si accaserà in Francia

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Sprava: Futbalisti Marek Hamšík a Milan Škriniar poèas slávnostného vyhlásenia výsledkov ankety Futbalista roka 2017. Senec, 19. marec 2018. Foto: SITA/Ivan Kopèáni

Skriniar dopo sei stagioni saluta l’Inter, per il difensore slovacco la sua permanenza a Milano è costata la bellezza di: cinque trofei, duecentoquarantasei presenze e undici reti. Dopo Genova (sponda Sampdoria) e Milano (sponda Inter), nella prossima stagione sarà nella casa della Torre Eiffel, a Parigi. Ormai il PSG spende solo in Italia, Skriniar è uno di una lunga serie di calciatori che il club francese ha acquistato nella nostra Serie A – uno addirittura in Serie B – (Verratti ndr) in questi tredici anni, se non di più. Skriniar in questi anni ha tenuto a precisare di volersi considerare una bandiera dell’Inter, quasi a spodestare un certo Zanetti. Una blasfemia menzionare un’istituzione per i tifosi nerazzurri.

Skriniar, ma l’idea di essere quello che è stato Hamsik per il Napoli?

Skriniar in questi anni in Italia, prima in maglia blucerchiata e poi quella nerazzurra, ha dimostrato di valere le attenzioni delle grandi squadre. Anche le sue prestazioni con la Slovacchia confermano quanto narriamo. Con la Slovacchia ha avuto modo di giocare accanto a un mostro sacro nel suo Paese; in Italia l’abbiamo conosciuto abbastanza bene. A chi alludiamo? A Marek Hamsik, portato nello stivale dal Brescia di Corioni e legatosi per anni al Napoli. A Napoli ha disputato la bellezza di undici stagioni e mezza ed è il secondo straniero con più presenze ad aver giocato con una sola squadra in Serie A. Davanti chi lo precede? Proprio Zanetti. E Skriniar? Diceva di voler imitare Hamsik, ci è riuscito?

Skriniar, si insegue solo il denaro. L’affetto nel calcio è morto 

Mai lanciare discorsi o parole, se poi non sei capace di condurli/e fino in fondo. Mai promettere se non sai di mantenere un domani. Un tifoso medio non dimentica e se lo tradisci, dopo sarai sempre uno qualunque. Voler essere per l’Inter, quello che è stato Hamsik per il Napoli, è una parola grossa. Azzardare a questi livelli oggigiorno, è esageratamente troppo. Soprattutto se sei stato per sole sei stagioni e dopo te ne vai nel club più mercenario per antonomasia del momento nel mondo: il PSG. Pure se sono stranieri, Zanetti per i tifosi dell’Inter e Hamsik per i tifosi del Napoli, saranno sempre uno di loro. L’hanno dimostrato nei fatti e non a parole. A 28 anni Skriniar è ora di crescere.