Sassuolo-Fiorentina è il match che apre la trentottesima giornata di campionato 2022/23, nonché l’ultima giornata di Serie A della stagione. La squadra di Dionisi vuole chiudere al meglio davanti ai propri tifosi una stagione che poteva andare meglio ma anche peggio. Se guardiamo il lato positivo, parliamo di un club che chiuderà il suo decimo campionato di fila in massima serie. Per una squadra che non c’era mai stata prima fino al 2012/13, è tanta roba. Di fronte si troverà una Fiorentina carica, vogliosa di prepararsi al meglio in vista della finale di Conference League di mercoledì prossimo a Praga contro il West Ham. Sarà il secondo club “Italiano” consecutivo in finale, dopo la Roma di Mourinho di un anno fa.

Sassuolo-Fiorentina, mai finora lo stesso risultato dell’andata

Tra le partite giocate al Mapei Stadium e quelle al Franchi, un solo 0-0 registriamo: quello del 2014/15 a Firenze. In totale in diciannove partite (inclusa quella dell’andata) ci sono state ben cinquantanove reti, una media di 3.1 reti a partita. A confermare che guardare Sassuolo e Fiorentina – a prescindere dove si gioca – non ci si annoia mai. Inoltre un’altra caratteristica che contraddistingue questa partita: come è finita all’andata, non è mai stato lo stesso al ritorno. A Firenze è finita 2-1 per i Viola: Saponara, Berardi su rigore e Gonzalez su rigore. Al ritorno come andrà? Attenendoci a come è stato sinora, o vincerà il Sassuolo o in parità terminerà. Oppure per la prima volta l’esito sarà lo stesso dell’andata?

Sassuolo-Fiorentina, partita nel segno dell’equilibrio e del goal

Al Mapei Stadium per ora: tre vittorie neroverdi, tre pareggi e tre vittorie viola; al Franchi quattro vittorie viola, tre pareggi e tre vittorie neroverdi. Numeri che testimoniano come nei doppi incroci l’equilibrio è regnato sovrano, con una tripletta siglata (neroverde) e quattro doppiette annesse (due per parte). Per Berardi vale questa equazione: Viola=goal, con nove reti segnate. Anche nel 2016/17 – come quest’anno – a Firenze fu 2-1 per i Viola (doppietta di Kalinic e goal di Acerbi) e al Mapei invece 2-2: Chiesa, Politano su rigore, Iemmello e Bernardeschi. Nel 2016/17 si giocò alla 16°giornata, stavolta si è giocato alla 17°. Un presagio di come si concluderà stasera Sassuolo-Fiorentina? Chissà.

Sassuolo-Fiorentina, neroverdi chiudono la Serie A ancora in casa

Il Sassuolo chiude per la settima volta la Serie A tra le mura amiche, è la quarta volta di fila in dieci stagioni. Per ora il bilancio in casa all’ultima giornata: tre vittorie e tre sconfitte; mai dunque un pareggio in casa. Tra le vittorie: 3-1 all’Inter nel 2015/16 e 2-0 alla Lazio nel 2020/21. Mentre la Fiorentina in dodici occasioni che ha giocato in trasferta all’ultima giornata, ha ottenuto: due sconfitte, quattro pareggi e sei vittorie. Le due sconfitte: 2-0 a Perugia nel 2001/02 e 5-1 contro il Milan nel 2017/18. Tra i quattro pareggi: due per 1-1, uno per 2-2 e uno per 0-0 (questo è stato l’ultimo, a Crotone nel 2020/21). Il 2-2 nel 2010/11 a Brescia: Vargas e Cerci per i Viola, intervallati da Eder e Accardi.

Sassuolo-Fiorentina, viola imbattuti all’ultimo turno in Emilia Romagna

La Fiorentina ha giocato nei suoi novantasette anni di storia, in sei circostanze in massima serie all’ultima giornata in Emilia Romagna ed è sempre uscita indenne: due pareggi e quattro vittorie. Nel 1929/30 1-2 in casa della Reggiana: Galluzzi e Rivelo per i Viola, Montanari per la Reggiana. Durante la stagione 1946/47 1-1 col Bologna: Badiali (Viola) e Cappello. Un netto 0-4 a Cesena nel 1990/91 (Kubik, Buso, Di Chiara e Nappi), 1-1 col Parma nel 1991/92 (Maiellaro per la Fiorentina e Brolin su rigore), 0-1 col Piacenza nel 1995/96 (autorete di Corini) e 1-3 contro la Spal nel 2019/20: Duncan, D’Alessandro (Spal), Kouamé e Pulgar su rigore. Quale sarà il risultato di Sassuolo-Fiorentina?