L’età dell’oro sta nuovamente tornando nel mondo della F1. Solo ricordi del passato? Assolutamente no, e lo dimostra un dato ben preciso, ovvero l’aumento costante del numero dei tifosi, che da qualche anno a questa parte è cresciuto a un ritmo impressionante, come svelato dalle statistiche di Betway.

Insomma, se poi in gara sembra che tutto sia piuttosto chiaro e facile da intuire, come ben sanno gli appassionati di scommesse della Formula 1, con un netto dominio da parte della Red Bull e di Max Verstappen, sugli spalti, ma anche davanti alla tv, le cose sostengono esattamente il contrario.

Tifosi in forte crescita

Il numero dei tifosi continua ad aumentare e questo è un dato di fatto. Una statistica che inevitabilmente è stata presa in considerazione anche da parte di FIA e di Liberty Media, che hanno preso una decisione molto importante, ovvero quella di aumentare anche le gare del calendario mondiale. Per questo motivo, si sono fiondate alla ricerca di nuovi mercati e nuove nazioni in grado di ospitare un gran premio. Ed è impossibile non notare come gli Usa abbiano un ruolo molto più centrale in questa nuova età dell’oro della F1.

La serie tv “Drive To Survive” appassiona un po’ tutti

In tanti si stanno chiedendo come mai il numero dei tifosi è così in costante aumento, anche se poi tanti gran premi sono spesso decisi già nelle battute iniziali, con dei veri e propri monologhi da parte della Red Bull. La motivazione, in realtà, è da ricercare nel fenomeno dell’intrattenimento online e delle serie tv.

Nello specifico, la serie tv a cui stiamo facendo riferimento è “Drive To Survive”. Si tratta di una serie che è stata prodotta direttamente dal colosso Netflix, che ha voluto offrire ad addetti ai lavori, appassionati e semplici curiosi una visione del tutto diversa del mondo della F1. La serie, il cui successo è sotto gli occhi di tutti, avendo raggiunto la quinta stagione, offre la possibilità di scoprire anche quello succede dietro le quinte nel paddock della F1.

E sono proprio tutti questi dettagli esclusivi e riprese mai viste in precedenza, ad attrarre sempre più tifosi, che si innamorano a quanto pare anche di quello che succede dietro le quinte nelle varie scuderie. Sono tanti gli studi che hanno messo in evidenza come il numero dei tifosi davanti allo schermo della tv sia praticamente triplicato rispetto ai dati del 2018, anno in cui, tra le altre cose, è stata lanciata la prima stagione della serie. Ora, nel 2022, i tifosi sono molti di più e le varie indagini svolte qua e là hanno fatto capire come dietro a questo exploit della F1 ci sia anche la serie tv.

I Gp di Miami e Las Vegas

Come detto in precedenza, la nuova età dell’oro della F1 sembra che parli decisamente a stelle a strisce. Gli investimenti negli Usa del circus sono aumentati e ora i gran premi a calendario sono ben tre. Infatti, oltre al consueto appuntamento di Austin, ci saranno anche altri due tracciati americani, ovvero Miami e Las Vegas, inseriti tra le 23 tappe verso il titolo mondiale.

Se in Florida l’esordio a calendario c’è già stato nel 2022, generando stupire più che altro per il contesto piuttosto che per la pista, valutata piuttosto anonima da tanti addetti ai lavori. A Miami in effetti, non mancano di certi i servizi e le proposte da mille e una notte, ma la pista non sembra essere gradita dagli appassionati più legati all’aspetto tecnico. La più importante novità è invece rappresentata da Las Vegas, il cui debutto ci sarà il prossimo 18 novembre.