Serie A, Lecce in crisi

Ventiseiesima giornata, i giallorossi cedono in casa per mano del Torino. Terza sconfitta di fila per Marco Baroni. Granata a caccia dell’Europa

Tempo di lettura: 2 Minuti
816

Serie A, Lecce in crisi. Giornata speciale dedicata a Juan Alberto Barbas, premiato prima della partita davanti al pubblico giallorosso. L’ex centrocampista argentino molto amato in città, è stato applaudito dai tifosi di tutte le età e poi si è accomodato in tribuna. Sognando una vittoria per la sua squadra del cuore. Ma è andata diversamente, il Torino di Ivan Juric ha confermato di essere una squadra in crescita e di avere le carte in regola per ambire alla zona Europa. Risultato deciso nel primo tempo, grazie alle reti di Wilfried Singo e Tony Sanabria. Il terzino ivoriano ha sfruttato un perfetto cross di Alexej Miranchuk e ha colpito al volo, mentre l’attaccante paraguaiano ha raccolto un assist di Nemanja Radonjc. Nella ripresa i granata si sono limitati a controllare le sfuriate dei padroni di casa, senza soffrire più di tanto. Un vittoria esterna assolutamente meritata, in casa Lecce è tempo di riflessioni.

Serie A, Lecce in crisi: l’attacco è inesistente, occhio alla squadre dietro

La manovra salentina è apparsa involuta e senza sbocchi. Assan Ceesay prima e Lorenzo Colombo poi, non sono riusciti a trovare gli spazi giusti per colpire. Uno dei maggiori problemi che attanaglia la squadra allenata da Marco Baroni è proprio l’anemia offensiva che colpisce gli unici due centravanti di ruolo. Giocatori che sembrano più portati alla manovra, piuttosto che alla conclusione. Inoltre, Morten Hjulmand è un centrale che mette ordine e protegge la difesa. Non è quel regista dal lancio illuminante o dal suggerimento che mette davanti alla porta gli attaccanti. Nel finale è entrato anche il giovane svedese Voelkering Perrson, ma non può certo essere la soluzione ai problemi in attacco. Ha rubato l’occhio il francese Remi Oudin, mancino educato e dotato di visione di gioco. Un giocatore che merita uno spazio maggiore, per qualità tecniche e inventiva. La squadra giallorossa deve cominciare a guardarsi alle spalle con la vittoria dello Spezia e il pareggio del Verona. La Salernitana dista solo due punti, anche se domani sera sarà ospite del Milan.

Serie A, il tabellino di Lecce-Torino

Ecco di seguito il tabellino della partita disputata allo stadio “Ettore Giardiniero” di Lecce:

LECCE-TORINO 0-2

Lecce (4-3-3): Falcone; Gendrey, Baschirotto, Umtiti, Gallo; Blin, Hjulmand (st 8’ Maleh), Gonzalez (sr 32’ Banda); Strefezza (st 42’ Voelkerling) , Ceesay (st 1’ Colombo), Di Francesco (st 1’ Oudin). A disposizione: Bleve, Brancolini, Romagnoli, Askildsen, Tuia, Helgason, Ceccaroni, Lemmens, Cassandro, Pezzella. Allenatore: Baroni.

Torino (3-4-2-1): Milinkovic Savic; Gravillon (st 36’ Djidji), Schuurs, Buongiorno; Singo (st 14’ Aina), Linetty (st 14’ Ricci), Ilic, Rodriguez (st 33’ Vojvoda); Miranchuk (st 36’ Adopo), Radonjic; Sanabria. A disposizione: Fiorenza, Gemello, Bayeye, Pellegri, Seck, Gineitis, Ciammaglichella, N’Guessan. Allenatore: Juric.

Reti: pt 20’ Singo, pt 23’ Sanabria