Arriva l’incubo colera, ecco dove.
La costrizione di una determinata sopravvivenza comporta non pochi disagi anche – e soprattutto – a livello igienico – sanitario. Motivo per cui nascono e si diffondono delle malattie che credevamo fossero state ormai seppellite e, invece, ancora oggi, nel 2023, dobbiamo fare i conti con certe carenze dettate da una condizione disumana in cui alcune persone sono costrette a vivere, per diversi motivi.
Da qui nasce l’arrivo dell’incubo del colera che sta interessando alcune zone della Terra che andremo a illustrarvi nel nostro approfondimento.
Arriva l’incubo colera, ecco dove, tutti i dettagli
Su RaiNews leggiamo e apprendiamo quanto di seguito fedelmente riportato:
‘Costretti a sopravvivere in condizioni disastrose nei centri temporanei allestiti nelle zone colpite dal terremoto che ha devastato Siria e Turchia lo scorso 6 febbraio.
E’ la condizione in cui si trovano centinaia di migliaia di sopravvissuti, rimasti senza casa. I rifugi sono sovraffollati e non ci sono servizi igienici adeguati, né acqua pulita sufficiente per tutti. Una situazione che aumenta esponenzialmente il rischio di nuove epidemie di colera.
È l’allarme lanciato oggi da Oxfam, al lavoro per soccorrere la popolazione nei due Paesi. Una delle situazioni più critiche si registra ad Aleppo, dove in alcuni rifugi oltre 150 persone, incluse donne e bambini, sono costrette a condividere un unico bagno’.
Fonte: RaiNews