Calcio, la caduta di stile di Gianni Infantino

Il presidente della Fifa al funerale di Pelé si fa i selfie, scatenando la rabbia del mondo del calcio e dei tifosi. Una pagina incresciosa.

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Calcio, la caduta di stile di Gianni Infantino. Il comportamento del presidente Fifa alla veglia per il fuoriclasse brasiliano è stato duramente criticato da molti tifosi. Così la sua proposta di intitolare in ogni Paese del mondo uno stadio a Pelé è passata in secondo piano. Il numero uno del calcio mondiale si è recato in Brasile per rendere omaggio alla salma di Pelé durante la veglia funebre presso lo stadio Vila Belmiro di Santos, intitolato a Urbano Caldeira. Era stato fra i primi a intervenire alla veglia funebre, anche se durante la sua permanenza allo stadio sono stati notati (e criticati) alcuni suoi atteggiamenti. Che hanno denotato scarso rispetto per il momento. Selfie con alcuni dei presenti a pochi metri dalla salma del campione brasiliano, oltre a una lunga serie di interviste nella zona dov’era stata esposto il corpo del campione.

Calcio, la caduta di stile di Gianni Infantino: l’amarezza e la spiegazione dell’interessato

In assenza di reazioni ufficiali, dalla Fifa è filtrata una certa amarezza da parte del presidente Gianni Infantino per la polemica scoppiata. Il massimo dirigente Fifa, infatti, non aveva con sé il suo telefono (che aveva lasciato ad un fidato collaboratore). Avrebbe semplicemente assecondato la richiesta di alcuni ex compagni di Pelé di avere una foto con lui. Si sarebbe prestato a scattare in prima persona, per la poca dimestichezza degli ospiti con lo smartphone data l’età avanzata di molti di loro. L’avvocato svizzero con cittadinanza italiana, presidente della FIFA dal 26 febbraio 2016, si è sempre distinto per classe e affabilità.

Calcio, la proposta degli stadi intitolati partita da Gianni Infantino

La visita di Gianni Infantino in Brasile è stata anche l’occasione per lanciare una proposta alle duecento federazioni calcistiche nazionali esistenti “affinché venga intitolato in ogni Paese del mondo uno stadio alla memoria di Pelé. Credo che sarebbe un grande e degno omaggio all’uomo che è stato capace di trasformare il nostro sport in una grande passione a livello planetario. In questo modo anche le nuove generazioni sapranno cos’ha rappresentato Pelé per il calcio”. Ma questa proposta è decisamente passata in secondo piano, sommersa dalle critiche per gli scatti di fianco alla salma di O Rei.