Inter, Lukaku e il piano per la rimonta scudetto

Big Rom al lavoro alla Pinetina per tornare a trascinare la squadra. Intanto il club aspetta una risposta da Skriniar alla proposta di rinnovo.

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Inter Lukaku

L’obiettivo di Simone Inzaghi è rivedere in campo Lukaku per poter contare su di lui nella sfida contro il Napoli del 4 gennaio. Un primo big match decisivo e fondamentale, da cominciare con il piede giusto per provare una grande rimonta nel 2023. Per farsi trovare pronto Big Rom da quando è tornato alla Pinetina ha iniziato a lavorare sia insieme ai compagni sia individualmente, seguendo un programma di lavoro personalizzato per rifare da capo la preparazione e mettersi alla pari del gruppo, che ha messo nelle gambe un po’ di benzina nel mini-ritiro di Malta. L’obietttivo rimane quello di trascinare la squadra per riprendersi lo scudetto. La stessa Inter e Inzaghi hanno molta fiducia in Lukaku, per lui avevano deciso in estate di abbandonare la pista Dybala e di ricostruire la LuLa con Lautaro per cercare di riconquistare il titolo, sogni e buoni propositi bloccati dal lungo infortunio alla coscia.

Riaperto il tavolo delle trattative con il Chelsea

Adesso che lo stop sembra sia definitivamente superato il Lukaku bis può finalmente iniziare e alla rimonta dell’Inter, ci credono anche sia i tifosi che i bookmakers di scommesse i quali stanno assegnando quote piú favorevoli ai nero azzurri. Anche in Via della Liberazione l’ad Marotta e il ds Ausilio hanno la convinzione che nel 2023 Big Rom tornerà a essere un grande bomber e proprio per questo starebbero cercando di sfruttare il momento ancora di down dopo l’inattesa uscita anticipata al Mondiale con il Belgio per rinegoziare al ribasso i termini dell’accordo con il Chelsea, al fine di tenerlo un altro anno in prestito come vorrebbe fortemente il giocatore. Già contro il Betis potrebbero arrivare risposte significative sulla strada del completo recupero del numero 90 nerazzurro.

Skriniar verso il rinnovo, siamo alla fase decisiva

Il 4 gennaio non sarà solo il giorno della grande sfida con il Napoli a San Siro, perché al Secondo Anello Verde dopo la decisione di sciogliere tutti i gruppi storici, dai Boys ai Vikings, ci sarà solo e soltanto un grande striscione di 110 metri griffato Curva Nord Milano. Intanto è iniziato un periodo chiave anche per quel che riguarda il rinnovo di Skriniar. Marotta e Ausilio aspettano una risposta alla proposta sottoposta al centrale slovacco prima della pausa Mondiale, quattro o cinque anni a sua scelta a 6,5 milioni netti a stagione che lo farebbero lievitare al livello dei top della rosa come Brozovic e Lautaro. Skriniar si sarebbe preso tutto il suo tempo per decidere, secondo i rumors potrebbe chiedere di arrivare a 7 milioni alzando la parte variabile per eliminare qualsiasi tentazione sponda PSG e diventare in tutto e per tutto il capitano interista del futuro. Ai piani alti della società ribadiscono un concreto ottimismo per la fumata bianca che potrebbe essere favorita dall’inserimento di un premio di commissione alla firma e che scaccerebbe i dubbi rimanenti.