La tredicesima giornata della regular season dell’Eurolega di basket prevede stasera, in un “Piece and Friendship Stadium” pressoché esaurito, il big match tra i greci dell’Olympiacos Pireo, terzi in compagnia di Real Madrid e Barcellona con un bilancio di 8 vittorie e 4 sconfitte, e i turchi del Fenerbahce Beko Istanbul al comando del torneo con un record di 10 successi e 2 ko. In vista dell’importante sfida Georgios Bartzokas, coach dei padroni di casa, dovrebbe poter contare sul roster al completo a differenza del suo collega Dimitris Itoudis atteso a fronteggiare le assenze di Scottie Wilbekin, Johnathan Motley, Dyshawn Pierre e Tarik Biberovic oltre a quella di Nemanja Bjelica.
Come arrivano al big match di Eurolega le due contendenti
Il turno precedente di Eurolega ha visto Olympiacos e Fenerbahce, detentori dei due migliori attacchi della competizione (86,8 per i biancorossi, 87 per i gialloblu), conseguire roboanti affermazioni dopo i rispettivi ko subiti in trasferta contro l’Anadolu Efes Istanbul e in casa contro il Real Madrid. La compagine greca ha ottenuto una travolgente affermazione interna sulla Virtus Segafredo Bologna (117-71), mentre quella turca è andata a maramaldeggiare alla Mercedes-Benz Arena contro l’Alba Berlino (104-75).
Opposto si è invece rivelato l’esito per le due squadre nell’ultimo match sostenuto in assoluto in patria. L’imbattuto Olympiacos ha rafforzato il primato in graduatoria nella Basket League andando a cogliere nella nona giornata una convincente vittoria a Salonicco contro il PAOK (88-68). Il Fenerbahce ha invece rimediato la prima battuta d’arresto nella Basketbol Süper Ligi soccombendo davanti al proprio pubblico contro il Türk Telekom (75-82). Una sconfitta costata, al termine del decimo turno, l’aggancio in vetta proprio da parte della squadra di Ankara.
Arbitri
Olympiacos-Fenerbahce, in programma al Pireo martedì 13 dicembre alle ore 19 (diretta tv su Sky Sport Arena -206- e streaming su Eleven Sports) e valida per il 13° turno dell’Eurolega di basket, sarà diretta da Juan Carlos Garcia, Olegs Latisevs e Damir Javor.
