Nazionale Calcio Italia, Roberto Mancini lascia ? Mentre i campionati del mondo sono in pieno svolgimenti, il ct Roberto Mancini riflette. Dopo aver vinto il campionato europeo nel 2021, la mancata qualificazione alla rassegna iridata ha esacerbato le emozioni dell’allenatore. Dopo un primo momento di riflessione, nel quale pareva dovesse lasciare la panchina azzurra ha deciso di continuare l’avventura.
Mettendosi al lavoro per effettuare il ricambio generazionale, inserendo nel gruppo campione europeo delle facce nuove. I risultati sono stati soddisfacenti: la nazionale italiana ha conquistato il pass per le semifinali della Nations League. Il prossimo giugno gli azzurri saranno impegnati nella fase finale della competizione con Olanda, Spagna e Croazia.
Nazionale Calcio Italia, Roberto Mancini lascia ? Le troppe critiche alla base del possibile addio
Nella fase del difficile ricambio generazionale e del trapasso da un modulo tattico all’altro, alcune critiche hanno ferito l’animo del ct. Tre partite segnate in rosso: Argentina Italia 3-0, Germania-Italia 5-2, Austria-Italia 2-0. Le feroci critiche sui giornali e sui social sono state metabolizzate male dall’intero staff tecnico. Come se le colpe dei risultati dipendessero solo dal ct e dallo staff tecnico. La doppia eliminazione dai mondiali, è il segno di un momento storico complesso. Dove i calciatori italiani fanno fatica ad emergere, in squadre zeppe di stranieri. Alcuni dei quali di livello medio – basso.
Vero che si è vinto l’Europeo, ma come ? Grazie alla fortunata lotteria dei rigori in semifinale e in finale. Dopo aver superato di slancio un girone di qualificazione mediocre. E dopo aver battuto l’Austria agli ottavi (non il Brasile…) con il fiatone, grazie ad una rete annullata a Marko Arnautovic, pescato sul filo del fuorigioco per due centimetri. La semifinale guadagnata contro il Belgio ? I fiamminghi anno abbandonato il Qatar addirittura nel girone di qualificazione…
Nazionale Calcio Italia, Roberto Mancini lascia ? Il silenzio federale, le offerte sul tavolo del ct
Il presidente federale Gabriele Gravina è a conoscenza dell’insofferenza del ct. La posizione della Figc è nota: nessuno è trattenuto controvoglia. Roberto Mancini si è confrontato con i suoi più stretti e storici collaboratori. Ossia Alberigo Evani, Gabriele Oriali, Fausto Salsano, Attilio Lombardo e Giulio Nuciari. Ha fatto presente loro che sul tavolo dell’agente Giorgio De Giorgis ci sono le proposte di alcuni club.
Pronti ad ingaggiare il tecnico jesino, permettendogli di tornare al lavoro quotidiano sul campo. Proprio la vita di club è ciò che manca particolarmente al selezionatore azzurro. L’idea di un ritorno nella Premier League solletica molto il cuore dell’ex numero 10 degli anni d’oro sampdoriani. Ad ogni modo, la federazione non si farà trovare impreparata. Viene monitorato costantemente il lavoro dei vari Fabio Cannavaro, Daniele De Rossi, Simone Inzaghi. La suggestione Carlo Ancelotti è destinata a rimanere tale.