Napoli, spettacolo in Olanda. Alla “Cruijff Arena” di Amsterdam gli azzurri vivono una delle notti più fulgide della propria storia: sei gol segnati, una mezza dozzina sfiorati, dominio assoluto e qualificazione agli ottavi di Champions League in cassaforte. Terza vittoria su tre partite, la certificazione di una superiorità abbastanza netta nel girone. i partenopei restano a punteggio pieno nel girone con 9 punti e con il miglior attacco (13 reti segnate). Liverpool secondo a 6 dopo il 2-0 ai Rangers Glasgow, l’Ajax a 3 e gli scozzesi a zero sembrano già tagliati fuori. Una grande soddisfazione per la società, che in estate aveva perso pezzi grossi come Koulibaly, Insigne, Fabian Ruiz e Mertens. Il primo posto in campionato è la dimostrazione ulteriore della forza di un gruppo che ha fame di vittorie ed è allenato da un grande tecnico come Spalletti.
Napoli, spettacolo in Olanda: l’Ajax dura 10 minuti: il Napoli domina e si diverte
La partita ad Amsterdam dura di fatto appena 18 minuti, quelli impiegati dal Napoli per pareggiare con Raspadori il vantaggio di Kudus al 9’, in quello che sarà l’unico, vero pericolo portato dai Lancieri verso la porta di Meret. La squadra di Spalletti, che aveva approcciato benissimo il match, reagisce con la tranquillità delle grandi squadre colpendo gli avversari nei propri punti deboli: limiti tecnici in costruzione e inesperienza. Di Lorenzo di testa da corner e Zielinski fissano il 3-1 all’intervallo, poi la doppietta di Raspadori in avvio di ripresa chiude i conti e l’Ajax cede di schianto. Il Napoli non si ferma, supportato da una condizione straripante e continua a giocare a memoria: Kvaratskhelia e Simeone completano l’umiliazione e nel finale gli azzurri vanno più volte vicino al settimo gol. Unico neo l’infortunio che ha costretto Zielinski a uscire dal campo all’intervallo.
Napoli, spettacolo in Olanda. L’applauso della stampa olandese e le parole di Spalletti
“Napoli da leccarsi le dita” e che “avrebbe potuto segnare 10 gol all’Ajax”. I quotidiani olandesi esaltano la squadra napoletana. E attaccano pesantemente il tecnico Schreuder, poco convincente anche nelle dichiarazioni post partita. Il Napoli entra nella storia anche dell’Ajax, come sottolinea il quotidiano AD: “Dopo la più grande sconfitta di sempre alla Johan Cruijff Arena, ci si aspettava un minimo di autocritica, e invece siamo costretti ad ascoltare da Schreuder e Tadic (il capitano, n.d.r.) sempre le stesse cose: e cioè che alla radice della crisi ci sono soprattutto i tanti cambiamenti fatti alla squadra quest’estate. Eppure anche il Napoli ha cambiato tanto ma ha tutt’altra fiducia e ambizioni tutte nuove. I lancieri imparino la lezione”. Spalletti ai microfoni di Sky Sport, incassa i complimeti e volta subito pagina: “Messaggi di complimenti? Non troppi, arrivano quelli giusti. Una partita non cambia la vita. Abbiamo fatto una buona partita, se si va a vedere in campionato, non avessimo vinto domenica, ci saremmo trovati quinti o sesti. È bello vivere certe emozioni, ma appena finisce una partita dobbiamo pensare a quella successiva. Vanno tutte fortissimo, anche in campionato. Vincere 6-1 all’Ajax? Sono contentissimo, ma c’è da vincere la prossima. Perché se perdiamo con la Cremonese poi ci resti male“