Juventus, un colpo in arrivo a gennaio ? Una delle carenze strutturali nella rosa bianconera è quella che riguarda l’alter ego del terzino sinistro brasiliano Alex Sandro. In queste ore è spuntata la candidatura dell’algerino Ramy Bensebaini, grande amico del milanista Ismael Bennacer. La notizia arriva dalla Germania, e la fonte è attendibile: la Juventus è sulle tracce del giocatore, e potrebbe concludere l’affare già nel mercato di gennaio. Il classe 1995 del Borussia Monchengladbach è un obiettivo, insieme ad Alejandro Grimaldo del Benfica, per il quale però Massimiliano Allegri non è entusiasta. L’algerino è in scadenza con il ‘Gladbach a giugno 2023 e con lui la Juventus potrebbe ripetere l’operazione effettuata a gennaio per Denis Zakaria. A sei mesi dalla scadenza del contratto, il costo del nazionale algerino non dovrebbe superare i6-7 milioni di euro.
Juventus, le caratteristiche di Ramy Bensebaini
Ramy Bensebaini è abituato a regalare momenti magici, resi ancor più speciali dal fatto che sono del tutto inaspettati. Come è successo il 7 dicembre del 2019, quando con una doppietta (la prima della sua carriera) ha steso in rimonta il Bayern Monaco consentendo al suo ‘Gladbach di vincere la partita per 2-1. Un gol di testa, l’altro su rigore (è uno specialista su calcio da fermo, punizioni e angoli compresi), e 3 punti insperati regalati a tifosi e compagni di squadra. Pochi mesi prima (27 aprile 2019), ha aiutato il Rennes a vincere la coppa di Francia battendo in finale il favoritissimo Psg. Erano quasi 50 anni che il Rennes non conquistava alcun titolo. In quel caso il giocatore ci ha messo lo zampino segnando il quinto rigore alla lotteria (poi decisa con i tiri a oltranza). Ma Ramy Bensebaini ha regalato gioia anche all’Algeria, con cui, sempre nel 2019, ha vinto la Coppa d’Africa, trofeo che era stato conquistato solo una volta dalla sua nazionale (nel 1990). Di ruolo terzino sinistro, può giocare anche come centrale di difesa e come mediano.
Juventus, la storia del personaggio nato a Costantine (Algeria)
Ramy Bensebaini comincia a giocare a calcio in Algeria, quando era ancora bambino: “Lo facevo a piedi nudi, disputavamo anche partite nelle quali non c’erano portieri, ricorda. Quando ho cominciato a giocare con degli scarpini ai piedi inizialmente mi faceva strano. Ma correre scalzo e affrontare ragazzi che invece hanno scarpini e tacchetti non può che fortificare. Il dolore si sopporta solo plasmando la voglia di emergere. Per me il calcio era l’unico modo di lasciare l’Algeria e provare a ottenere qualcosa di importante nella mia vita”. Arrivato in Belgio (al Lierse) si è messo in mostra per forza fisica e tecnica. Dopo il Belgio, le esperienze al Rennes, Montpellier e Borussia ‘Gladbach. Pur essendo uno che lega facilmente con i compagni, Ramy Bensebaini spesso si isola. Ama il cinema, la musica e i videogiochi.