Con le ordinanze nn. 4045 e 4046 del 26.08.2022 il Consiglio di Stato ha confermato l’esclusione di Teramo e Campobasso dal campionato di Lega Pro.
Entrambe le società erano state escluse per irregolarità fiscali e contabili dal campionato di categoria conquistato sul campo.
Teramo e Campobasso: confermata esclusione dalla Lega Pro: la vicenda del Teramo.
Gli organi competente (con decisione confermata dal collegio di Garanzia dello Sport e dal TAR Lazio) avevano disposto la sua esclusione dal campionato di Lega Pro per:
a. il mancato ripianamento della carenza finanziaria, risultante dall’indicatore di liquidità al 31 marzo 2022;
b. il mancato deposito delle relazioni della società di revisione;
c. il mancato ottenimento entro il termine perentorio del 22 giugno 2022 della rateizzazione dei debiti fiscali maturati (in materia di IVA).
Secondo il Collegio “le censure di parte appellante non appaiono in grado di revocare in dubbio le conclusioni cui è giunta l’ordinanza cautelare impugnata, ove si tenga conto che è pacifico tra le parti che la società Teramo Calcio non ha dato corso al ripianamento dello squilibrio finanziario (o indice di liquidità) entro il termine indicato e secondo una delle modalità previste dalle disposizioni federali emanate per il rilascio delle Licenze nazionali; che i fatti invocati dall’appellante quali cause di forza maggiore o di impossibilità oggettiva all’adempimento non sembrano qualificabili come tali, essendo riconducibili, direttamente o indirettamente, alla sfera di organizzazione e controllo della stessa società e quindi, per definizione, a essa imputabili;
non sembra valutabile in senso favorevole all’appellante nemmeno la dedotta questione della eventuale disapplicazione della prescrizione sul rispetto degli indici di liquidità per le società di serie C (posto che per le società di serie A una decisione del Collegio di Garanzia dello Sport del CONI ha annullato la norma per le iscrizioni al campionato 2022/2023), dati i limiti oggettivi e soggettivi della decisione del Collegio di Garanzia, che – allo stato – non consentono di estenderla alle società che hanno chiesto l’iscrizione alla serie C”.
Teramo e Campobasso: confermata esclusione dalla Lega Pro: la vicenda del Campobasso.
Gli organi competente (con decisione confermata dal collegio di Garanzia dello Sport e dal TAR Lazio) avevano disposto la sua esclusione dal campionato di Lega Pro per:
Secondo il Collegio le censure mosse dal Campobasso non potevano trovare giustificazione al fine di una riammissione della società al campionato di appartenenza.
In particolare “anche la censura secondo cui, in modo del tutto illogico, la FIGC avrebbe richiesto, per l’iscrizione al campionato 2022/2023, una condotta inesigibile (dato che i termini per pagare o rateizzare l‘avviso bonario relativo al periodo di imposta 2019 erano scaduti fin dal 5 gennaio 2020) non appare cogliere nel segno, sia perché la regolarità tributaria e fiscale è un elemento da tempo preso in considerazione ai fini delle iscrizioni ai campionati professionistici, sia perché la società avrebbe potuto rimediare versando interamente il dovuto entro la data indicata dalle disposizioni federali”.