Ilario Pensosi, l’ex responsabile scouting Vicenza, Pro Vercelli, Reggiana, Arezzo, Padova, Ancona e Fano ed ex direttore sportivo del Sansepolcro e Massese è intervenuto in esclusiva ai microfoni di news-sports.it analizzando i possibili movimenti di diverse squadre di Serie A nella sessione di mercato estivo.
La sua intervista
1) Cosa ne pensi del possibile arrivo dell’attaccante italiano, Andrea Pinamonti, attualmente di proprietà dell’Inter all’Atalanta?
“Penso sia importante il movimento italiano calcistico nel suo complesso. Il fatto che al centro della trattative del mercato, ci siano profili italiani, è propizio per valorizzare i talenti italiani e la nazionale visto il tracollo avvenuto. Nel caso in questione. è un profilo giovane di ottime speranze e di talento, e si giungerà a un accordo nel breve. L’ Atalanta è sempre attenta a profili giovani italiani, e ne ha valorizzato tanti. L’ attaccante gradisce la destinazione per la sua carriera e ha già rifiutato il Monza di Berlusconi per andare a Bergamo”.
2) Luis Muriel ha già messo in vendita la casa a Bergamo. Le indiscrezioni parlano chiaro: il calciatore è un a passo dall’addio.
Potrebbe approfittarne la Juventus per sostituire l’attaccante spagnolo, Alvaro Morata, tornato all’Atletico Madrid?
“Tante volte davano per sicuro l’ addio di Muriel ed non è mai avvenuto. È sempre possibile questa operazione, il giocatore ha richieste in Italia e all’estero. È un pupillo di Gasperini che lo ha rigenerato dopo anni tormentati e questa città lo ha reso di nuovo importante. Se va via, attenderà il parere di Gasperini, e nel caso della Juventus è un’ ottimo acquisto per il reparto offensivo in termini di qualità e di vena realizzativa. Come sostituito di Morata è congeniale”.
3) È positivo il ritorno del centrocampista Paul Pogba alla Juventus? Il francese torna a Torino a parametro zero dopo l’addio dal Manchester United.
“Quando ritornano i campioni è positivo per il campionato italiano, visto che non approdano in Italia , visto che il campionato rispetto agli altri è inferiore. La Juventus con il decreto crescita si riporta un giocatore che ha consacrato in gioventù ed è voluto fortemente da mister Allegri. Il centrocampo della Juventus al dibattito negli ultimi anni con lui trova sicurezza personalità, esperienza e qualità”.