In data 17 maggio u.s. la Corte Federale di Appello della F.I.G.C. ha respinto il reclamo della Procura Federale nel caso plusvalenze.
Caso Plusvalenze: il I grado.
Come riportato in un precedente articolo, con comunicato ufficiale del 22 aprile u.s. il Tribunale Federale Nazionale (T.F.N.) della F.I.G.C., chiamato a decidere in primo grado in merito al caso plusvalenze, aveva deciso che tutti i club ed i tesserati deferiti andavano prosciolti.
Avverso tale decisione, la Procura Federale ha proposto reclamo dinanzi alla Corte Federale di Appello che, tuttavia, lo ha respinto.
Caso Plusvalenze: la decisione della Corte Federale di Appello.
Con Comunicato Ufficiale n. 84 del 17 maggio 2022 le Sezioni Unite della Corte Federale di Appello delle F.I.G.C., in merito al reclamo proposto dalla Procura Federale ha emanato il seguente dispositivo:
“Riuniti i reclami in epigrafe, così dispone.
- Respinge il reclamo del Procuratore federale n. 0107/CFA/2021-2022 e dichiara improcedibile il correlato reclamo incidentale;
- Dichiara improcedibili i reclami n. 0109/CFA/2021-2022, n. 0110/CFA/2021-2022 e n. 0111/CFA/2021-2022”.
Di conseguenza la Corte Federale di Appello ha confermato quanto stabilito dal Tribunale Federale Nazione della F.I.G.C. ed il conseguente proscioglimento di tutti i club e tesserati deferiti in primo grado dalla Procura Federale.
Non resta a questo punto che attendere la pubblicazione delle motivazioni che hanno portato a tale pronuncia.