Giro d’Italia 2022, seconda vittoria italiana. Stefano Oldani ha vinto la dodicesima tappa con uno sprint entusiasmante. Partenza a Parma, arrivo a Genova dopo 204 chilometri. Per il ciclista milanese dell’Alpecin-Fenix si tratta del primo successo in carriera da professionista. In volata ha battuto Lorenzo Rota (Intermarché) e l’olandese Gijs Leemreize (Jumbo-Visma). Lo spagnolo Juan Pedro Lopez Perez (Trek-Segafredo), al traguardo con circa otto minuti di ritardo dai fuggitivi, conserva la maglia rosa. Oggi è in programma la tredicesima tappa: Sanremo-Cuneo di 150 chilometri.
Giro d’Italia 2022, seconda vittoria italiana. La cronaca della gara
Dopo numerosi tentativi non andati a buon fine va finalmente via la fuga, composta da Mathieu Van Der Poel, Stefano Oldani, Oscar Riesebeek (Alpecin-Fenix), Andrea Vendrame (AG2R Citroen Team), Valerio Conti (Astana Qazaqstan Team), Santiago Buitrago (Bahrain Victorious), Wilco Kelderman (Bora-Hansgrohe), Simone Consonni (Cofidis), Magnus Cort Nielsen (EF Education-EasyPost), Vincenzo Albanese (Eolo-Kometa Cycling Team), Lorenzo Rota, Rein Taaramae (Intermarché-Wanty-Gobert Matériaux), Pascal Eenkhoorn, Gijs Leemreize (Jumbo-Visma), Michael Schwarzmann (Lotto Soudal), William Barta (Movistar Team), Davide Ballerini (Quick-Step Alpha Vinyl Team), Lucas Hamilton, Matteo Sobrero (Team BikeExchange-Jayco), Nico Denz (Team DSM), Bauke Mollema (Trek-Segafredo), Luca Covili, Davide Gabburo (Bardiani-CSF-Faizanè) ed Edoardo Zardini (Drone Hopper-Androni Giocattoli). Sulle prime rampe della salita della Colletta (9,3 km con una pendenza media del 4,4%) Rota prova a rompere gli indugi: a replicare sono Leemreize e Oldani, con Mollema, Kelderman, Hamilton e Buitrago che si lanciano nell’inseguimento sul Valico di Trensasco (4 km con pendenza media dell’8% e massima del 12%). La missione non riesce e a giocarsi la tappa è il terzetto al comando: dopo una lunga fase di studio è Oldani a spuntarla nello sprint, regalando all’Italia il secondo successo di fila, nonché il primo da professionista. Questo l’ordine di arrivo:
1) Stefano Oldani (AFC) in 4h26’47”
2) Lorenzo Rota (IWG) st
3) Gijs Leemreize (TJV) +2”
4) Bauke Mollema (TFS) +57”
5) Santiago Buitrago Sanchez (TBV) +57”
6) Wilco Kelderman (BOH) +57”
7) Lucas Hamilton (BEX) +57”
8) Andrea Vendrame (ACT) +1’44”
9) Rein Taaramae (IWG) +1’49”
10) Ignatas Konovalovas (GFC) +2’55”
Giro d’Italia 2022, la classifica generale e la tredicesima tappa Sanremo-Cuneo
Classifica generale cortissima:
1) Juan Pedro Lopez Perez (TFS) in 51h19’07”
2) Richard Carapaz (IGD) +12”
3) Romain Bardet (DSM) +14”
4) Joao Pedro Goncalves Almeida (UAD) +14”
5) Jai Hindley (BOH) +20”
6) Guillaume Martin (COF) +30”
7) Mikel Landa Meana (TBV) +31”
8) Domenico Pozzovivo (IWG) +54”
9) Emanuel Buchmann (BOH) +1’11”
10) Pello Bilbao Lopez De Armentia (TBV) +1’24”
14) Vincenzo Nibali (AST) +3’04”
Si avvicina l’ultima settimana del Giro d’Italia 2022 ma prima delle grandi montagne ci sarà un’altra tappa interlocutoria per la classifica generale. La tappa si presenta abbastanza corta, 150 chilometri, ma da non sottovalutare. C’è una sola salita in programma ed è a inizio percorso, si tratta del Colle di Nava, 11 chilometri per un terza categoria che dovrebbe dare vita ad una fuga. Arrivati in cima si percorre praticamente la pianura attorno a Cuneo sempre in leggera discesa fino al traguardo volante di San Michele di Mondovì al chilometro 112. Qui ci sarà un breve strappetto fino al Santuario, poi ultimi 30 chilometri sostanzialmente piatti, altimetria in leggera salita ma pendenze molto blande, fino all’arrivo di Cuneo dove negli ultimi due chilometri c’è uno strappetto al 2.5% fino all’arrivo. Può essere una tappa da fughe, anche in vista della successiva tappa di Torino che non presenterà un metro di pianura. I velocisti potrebbero essere penalizzati dal finale al 2.5% e di conseguenza la chance ce l’avranno gli scattisti con Mathieu Van der Poel in testa, anche se ha speso molte energie in fuga verso Genova, ma anche corridori da sparata finale ad anticipare il gruppo, come De Bondt, o fuggitivi di lunga gittata come De Gendt. Diretta integrale su Eurosport 1, canale 210 di Sky, in streaming su Eurosport Player, Dazn e Discovery Plus. Diretta in chiaro dalle 12.35 su Raisport Hd, passaggio su Rai Due dalle 14. In streaming su Raiplay.