Fx Italian Series. Adria (RO), 16 Novembre 2021 – Chiusi i giochi nella FX Italian Series targata 2021 e per Bolza Corse arriva un’altra perla da custodire gelosamente, in un’annata a dir poco ricca.
Dopo aver centrato, per il secondo anno consecutivo, il successo nella serie, nell’occasione con una gara d’anticipo rispetto alla fine del calendario grazie ad un Denis Babuin stellare, la squadra corse adriese si presentava al Circuito Tazio Nuvolari, in quel di Cervesina, con l’obiettivo di puntare alla doppietta, in ATCC di prima divisione, contando su Mauro Trentin.
Una fitta nebbia costringeva gli organizzatori a compattare i tempi, penalizzando chi non aveva mai visto il tracciato pavese come il pilota di Caldogno e rendendo difficile la quadra del setup.
Se la lotta per il successo vedeva un Ghermandi outsider di lusso le luci della ribalta si accendevano nello scontro diretto per la seconda piazza in campionato ma il portacolori della compagine polesana incassava il colpo, chiudendo terzo alle spalle del rivale Bodega in gara 1.
Uno scroscio di pioggia, un’ora prima del via di gara 2, andava a favore del pilota della Cupra Leon TCR adriese, particolarmente a proprio agio sull’asfalto viscido e capace di cogliere un più che positivo secondo posto, non sufficiente però per poter centrare l’obiettivo della vigilia.
Un bottino, vittoria con Babuin e terzo con Trentin, che conferma la competitività della squadra.
“Ci abbiamo provato, fino alla fine, ma non ci siamo riusciti” – racconta Trentin – “ma non possiamo lamentarci perchè abbiamo dato il massimo. Le condizioni meteo ci hanno reso la vita molto dura perchè non conoscevamo il tracciato, a differenza dei nostri diretti avversari per il secondo posto in campionato. Abbiamo chiuso terzi, con due gare in meno rispetto agli altri, quindi possiamo dirci soddisfatti della nostra stagione. Grazie a tutto il team Bolza Corse.”
In quel di Cervesina, sceso in campo quale scudiero nella lotta per il podio, si rivedeva anche Andrea Marchesini, alla guida della seconda Cupra Leon TCR targata Bolza Corse.
Il pilota di Montecchio Maggiore, con un po’ di ruggine da smaltire, partiva a testa bassa in gara 1, terzo dopo le prime curve, ma l’asfalto reso viscido dalla nebbia e forse un po’ di esuberanza lo portavano a commettere un errore, girandosi e dando vita ad una rimonta sino al quarto.
In gara 2 la musica non cambiava ma a generare il testacoda, durante le prime battute, era un contatto, ed il vicentino era nuovamente ai piedi del podio in ATCC di prima divisione.
Rientro in gara anche per Angelo Giannelli, di nuovo alla guida della Renault Clio Cup 4.
Il ventenne da Pordenone, già visto in azione sulla trazione anteriore transalpina di Bolza Corse, partiva dalla seconda casella in griglia ed in gara 1 ritrovava presto il feeling, pur avendo saltato i precedenti due appuntamenti della serie, andando a cogliere la seconda piazza nel monomarca, terzo di ATCC seconda divisione ed autore di un buon undicesimo assoluto.
Al debutto sul bagnato di gara 2 il kartista friulano sorprendeva tutti, centrando la vittoria tra le Clio, il secondo in ATCC di seconda divisione ed un ottimo nono nella classifica generale.
Il miglior modo per chiudere il proprio cammino, seppur intermittente, nel campionato e guardare ad un imminente futuro che, sulla carta, potrebbe vederlo salire presto di categoria.