Piatti Tennis Center, 32 persone per costruire i tennisti di domani:

Lo staff del Piatti Tennis Center cresce ancora

Tempo di lettura: 3 Minuti
1382
Piatti Tennis Center


Piatti Tennis Center. Bordighera (IM) – Per il Piatti Tennis Center si è appena conclusa un’estate da ricordare, che ha visto i tanti ragazzi del centro inanellare una lunghissima serie di risultati. C’è chi ha conquistato i suoi primi punti per le classifiche professionistiche Atp o Wta, chi ha vinto tornei Itf under 18 oppure Tennis Europe (under 16, 14 o 12), chi si è fatto notare nei campionati italiani giovanili e anche chi ha confermato la propria crescita a suon di piazzamenti, spesso preziosi quanto (o più) delle vittorie. Traguardi che certificano la qualità del lavoro svolto giorno dopo giorno sui campi di Bordighera, ma che non rappresentano affatto un punto d’arrivo. Tutt’altro, perché al Piatti Tennis Center non ci si accontenta mai, e per essere in grado di soddisfare le esigenze di tutti e rispondere a una richiesta sempre maggiore adesso viene potenziato ulteriormente lo staff che lavora a tempo pieno al centro e segue i ragazzi in giro per il mondo, inserendo a partire dal mese di settembre ben cinque nuovi membri. Si tratta del preparatore fisico Mirko Pampaloni e di quattro insegnanti di tennis: i maestri nazionali Federico Malanca e Fabio Murgia (i quali avevano già collaborato col team Piatti nei mesi precedenti) e gli istruttori di 2° grado Samuele Gabbiadini e Andrea Liscia. Per tutti, un posto nel collaudato modello organizzativo del centro, che divide le risorse a disposizione degli atleti in sei aree diverse: tecnica, tattica, di sviluppo della prestazione, fisico-atletica, mentale e medica (legata alla prevenzione).
In virtù delle cinque new entry, l’organico complessivo dello staff che lavora quotidianamente al Piatti Tennis Center ha raggiunto la cifra record di 32 membri: diciassette maestri (più coach Riccardo Piatti), sei preparatori atletici, due osteopati, un fisioterapista, un video analista, il direttore Luigi Bertino, il coordinatore organizzativo Stephane Gloaguen e le due segretarie. Numeri degni di un impianto ben più grande, che invece trovano spazio in un progetto articolato – per scelta – su sei campi (i quattro di viale Canariensis più due in terra battuta al Bordighera Lawn Tennis Club 1878), così da favorire al massimo la professionalità. “Ci teniamo a offrire a tutti i nostri atleti la massima attenzione in ogni singola sessione di allenamento – dice ancora Bertino –, quindi lo staff continua a crescere in termini numerici e di qualità. Nel corso dell’estate i nostri ragazzi hanno effettuato diverse trasferte in Italia e all’estero, e siamo davvero contenti dei risultati ottenuti da parte di molti di loro. Tutte queste vittorie, unite alle novità nello staff e ad altri progetti che abbiamo in cantiere e che sveleremo presto, ci danno tanto entusiasmo ed energie nuove per affrontare le prossime sfide nel migliore dei modi”.
Area download immagini
Tre dei nuovi innesti nello staff tecnico del Piatti Tennis Center. Da sinistra: il preparatore fisico Mirko Pampaloni e gli istruttori Samuele Gabbiadini e Andrea Liscia
PIATTI TENNIS CENTER, LA CASA DEL COACH ITALIANO PIÙ VINCENTE DI SEMPRE
Nato a Como nel 1958, Riccardo Piatti è diventato Maestro nel 1982, dopo aver frequentato la Scuola Nazionale Maestri. Tra il 1984 e il 1988 è stato responsabile e capitano della squadra Under 16 della Fit. Nel 1988 decide di intraprendere la libera professione e di seguire alcuni dei più promettenti giovani tennisti italiani, come Furlan (best ranking n.19 Atp), Caratti (n. 26), Camporese (n.18) e Brandi (n.50 in doppio). Ha allenato tra gli altri Ivan Ljubicic, che sotto la sua guida ha raggiunto il best ranking di n.3 al mondo e vinto 10 titoli Atp, poi Gasquet, Raonic, Coric, l’ex n.1 al mondo Wta Maria Sharapova; e ora l’enfant prodige del tennis azzurro Jannik Sinner, da sempre seguito a Bordighera. Dal 2008, coach Piatti ha deciso di mettere la sua esperienza al servizio dei giovani talenti del tennis e dei loro allenatori, organizzando workshop in Italia e in Europa e collaborando come consulente per numerosi club. Adesso l’avventura continua nella struttura di Viale Canariensis 7, a Bordighera. Quattro campi già presenti, altri due in progetto.