Massimo Ferrero all’attacco: “Riaprite gli stadi, il calcio sta morendo”

Il presidente della Sampdoria si è sfogato su La7 nella trasmissione L’aria che tira

Tempo di lettura: 2 Minuti
1269
Massimo Ferrero La7

Massimo Ferrero. E’ uno sfogo vero e proprio quello che il presidente della Sampdoria Massimo Ferrero ha fatto alla trasmissione L’aria che tira su La7. Ferrero interpellato sulla questione stadi e sull’eventuale riapertura fino all’80% da ottobre ha detto la sua. Ma il grido d’allarme arriva anche per l’altro suo settore d’affari, il cinema, che sta risentendo molto della crisi dovuta alle chiusure.

“Abbiamo il 90 per cento di copertura vaccinale. In aereo si baciano in bocca, perché al cinema no? Abbiamo gli stadi: ce li fate aprire al 50 per cento a scacchiera, in pratica vuol dire il 25 per cento”ha detto.

“Come politica parlate troppo e fate poco. Qualcuno dica al ministro Speranza che qui sta morendo il calcio, il cinema, la cultura. L’unica persona che si ricorda di noi è il ministro Franceschini, nel calcio invece nessuno si ricorda perché paghiamo tanto i calciatori”.

E ancora: “Abbiamo chiesto poche cose, lo spostamento dell’IRPEF e poco altro. La gente vuole lavorare, ma perché su dieci persone dobbiamo soffrire per uno che non si vuole vaccinare? Ma così ci ammazziamo. Ma chi se ne frega dei no-vax, la gente ha fame”.

Massimo Ferrero chiede la riapertura totale degli stadi

Ferrero chiede a gran voce la riapertura totale degli stadi. “Lo stadio è aggregazione, socialità, sport, sfogo. Io ho la gradinata da quattromila posti e non vengono perché sono ottomila. Al cinema vanno tutti insieme in macchina, poi uno va in fila quattro e l’altro in fila otto. Ma che siamo su Scherzi a Parte? A noi del calcio dicono che paghiamo un calciatore quattro milioni, però poi ci paghiamo anche le tasse”.

Il parere del comitato tecnico scientifico sulla revisione dei limiti per gli eventi sia al chiuso che all’aperto compresi quelli sportivi, è atteso entro il 30 Settembre. Tra le ipotesi c’è l’innalzamento della capienza degli impianti all’80% ovviamente sempre per chi è in possesso di green pass. Se il comitato darà parere positivo, è probabile che da Ottobre potrà già avvenire la modifica.