Risultati in tempo reale. Stanco e stufo delle voci di mercato, ma soprattutto stanco di segnare, e tanto, di essere spesso decisivo, ma di non vincere nessun trofeo con la squadra di una città che lo ha consacrato a suo idolo assoluto dopo l’addio di Totti. La Roma che riparte da Josè Mourinho e nel giro al massimo di un triennio punta dritto allo scudetto, non può non ripartire dalla forza d’urto del suo centravanti, del suo goleador, del suo uomo che c’è sempre, nel bene e nel male. Dzeko è la Roma, la Roma è Dzeko.
“Stufo del mercato, penso solo alla Roma”, è stato piuttosto lapidario Edin Dzeko, dopo il match contro il Debrecen. Il futuro del bosniaco, spesso ipotizzato lontano dalla Capitale, sembra invece delineato. Il bomber numero 9 dovrebbe quindi disfare le valigie e restare a Trigoria.
Risultati in tempo reale. Tanta voglia di Roma
Il cambio di centravanti sarebbe quindi escluso, perchè Edin sembra avere tanta voglia di Roma. L’idea di mercato di Tiago Pinto, allora, è trovare comunque una punta, da affiancare proprio al bosniaco, almeno secondo il Corriere dello Sport. Per completare il reparto offensivo resterebbero in piedi Roman Yaremchuck, cecchino del Gent, e Sandar Azmoun dello Zenit (che però sembra essere vicino al Bayer Leverkusen). In tutto, i capitolini, dopo Matias Viña, che salvo sorprese clamorose dovrebbe arrivare a breve, hanno bisogno di effettuare altri 2-3 acquisti. E’ però necessario piazzare gli altri esuberi, dopo aver trovato una sistemazione a Pau Lopez e Cengiz Under al Marsiglia. I prossimi sulla lista sembrano Robin Olsen (verso la Ligue 1) e Ante Coric, sul quale ci sarebbe lo Zurigo.
Spalla ideale di Dzeko cercasi. Ma la Roma ha già in casa Super Zaniolo
Quella corsa di Nic Zaniolo potente e sfacciata nel suo epilogo, con lo scavetto ‘alla Zaniolo’ sa, davvero, di titolo di coda nell’incubo di questo ragazzo. Di sortilegio che si spezza come in quei film horror che ti fanno trattenere il fiato fino all’ultimo fotogramma. Zaniolo c’è, sta bene a quel che s’è visto nell’amichevole col Debrecen e quel gol bellissimo ha un valore enorme, forse definitivo nella curva di recupero di questo straordinario giocatore.