Francia-Germania 1-0, le pagelle: Mbappè ispirato, male Hummels

I voti dei protagonisti del primo vero big match di questo europeo, vinto dai francesi per 1-0

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Francia-Germania
Karim Benzema e Kylian Mbappé

Gli highlights di Francia-Germania

A partire dalle ore 21:00 si è giocata Francia-Germania, valida per la prima giornata del gruppo F. I campioni del mondo in carica riescono a prevalere sui tedeschi grazie a un autogol di Hummels.

Ecco qui gli highligths di Francia-Germania.

Le pagelle della Francia

LLORIS: 6. Non molto lavoro da fare per il portiere francese, anche grazie alla buona prova dei suoi due difensori centrali.

PAVARD: 6. Si vede spesso in fase offensiva. Anche in difesa svolge il suo senza particolari problemi.

VARANE: 6,5. Solido, e sicuro anche palla al piede nelle uscite. Sufficienza piena.

KIMPEMBE: 7,5. Il migliore della retroguardia transalpina. Il centrale del PSG disputa una partita di altissimo livello, arriva ovunque.

L. HERNANDEZ: 7. La sua prestazione di sostanza in entrambe le fasi è davvero importante. Decisivo per l’esito del match in quanto autore del cross dal quale poi Hummels mette la palla nella propria rete.

POGBA: 7. A volte qualche errorino di troppo, ma quando si accende fa la differenza. Vicino al gol di testa; nel vantaggio francese c’è anche il suo zampino.

KANTÉ: 7. La solita partita che ci si aspetta da lui: tantissimi chilometri percorsi e altrettanti palloni recuperati. Che cosa gli si può dire?

RABIOT: 6,5. Buona prova del giocatore juventino, fa il suo lavoro senza infamia. Sciupa però un’occasione ghiottissima nel secondo tempo, e perde la palla in un contropiede che poteva essere letale. (Dal 94° DEMBÉLÉ: SV)

GRIEZMANN: 6. Non brillantissimo qualitativamente, ma ci mette un cuore enorme. Dà una mano enorme in fase difensiva, e gli vale la sufficienza piena.

MBAPPÉ: 8. Il migliore in campo. Si presenta con un guizzo al 17°, mentre nel secondo tempo segna un gol strepitoso annulatogli per la sua posizione irregolare. Viene anche messo giù in area da Hummels dopo uno scatto da centometrista con un intervento che sembrava falloso.

BENZEMA: 6. (dall’88° TOLISSO: sv) Un inizio di partita così e così, poi cresce regalando le sue solite giocate di classe. Segna ma è in fuorigioco. Sufficienza comunque meritata.

Le pagelle della Germania

NEUER: 6. Una o due uscite rischiose, ma ha sempre ragione lui. Non può nulla sull’autogol.

GINTER: 6,5. Un ottimo intervento a negare una chiara occasione da rete francese nel primo tempo. Dimostra di avere anche una buona velocità; ha anche personalità nel proiettarsi in avanti. (Dall’87° CAN: 6. Entra con la giusta voglia e personalità.)

HUMMELS: 5. Decide purtroppo in negativo la partita con un goffo autogol. Cresce nel secondo tempo, ma l’errore è troppo grave. Viene comunque anche graziato dall’arbitro per un intervento che sembrava fallo su Mbappé in area di rigore.

RÜDIGER: 6,5. Solido, attento, deciso. Bella partita del campione d’Europa col Chelsea.

KIMMICH: 5. Male. Ammonito subito, molto nervoso e in difficoltà. Cresce leggermente nel secondo tempo ma la sensazione è che da esterno non dia il meglio di sé.

GÜNDOĞAN: 6. Tocca tanti palloni e non commette particolari errori. Nel primo tempo si guadagna anche una punizione dal limite, poi non sfruttata da Kroos.

KROOS: 5,5. Perde il confronto con Pogba. Palla al piede fa come al solito il suo, ma in generale non è la sua miglior partita.

GOSENS: 6. Quella di stasera non è forse la più semplice che abbia giocato in carriera, ma l’esterno dell’Atalanta se non altro è propositivo. Come nella Dea, va fino in fondo nella sua fascia di competenza e tiene impegnato Pavard. (dall’87° VOLLAND: 4. Sbaglia tutto lo sbagliabile. Getta al vento le ultimissime occasioni della Mannschaft di pareggiare)

GNABRY: 5,5. Non la sua miglior partita. Nelle ultime due stagioni aveva abituato gli appassionati a prestazioni di ben altro livello. (Dal 74° WERNER: 5. Entra male, non combina nulla di buono)

MÜLLER: 6,5. Spazia su tutto il fronte d’attacco e tocca tantissimi palloni. Su di lui la Germania può sempre contare.

HAVERTZ: 6. Offre poche cose. Non sembra mai davvero in partita. (Dal 74° SANÉ: 5,5. E’ nel vivo del gioco, ma non è sempre efficace. L’impegno non gli è mancato)