È stata una notizia che ha scosso profondamente ogni appassionato di calcio e non solo. Paolo Rossi, ci ha lasciato prematuramente all’età di 64 anni dopo aver lottato contro una brutta malattia. Un fulmine a ciel sereno per un personaggio ed un uomo che con i suoi gol era riuscito ad unire e ad emozionare tutta la Nazione. Autentica rivelazione a Vicenza e campione assoluto con la Juve di Trapattoni, Pablito, questo il suo soprannome, raggiunse l’apice della sua carriera nel mondiale ’82. Celeberrima ed indimenticabile fu la sua tripletta che stese un fortissimo Brasile. Ma in quel mondiale Rossi segnò anche in finale contro la Germania ovest e chiuse il torneo con 6 reti che gli valsero il titolo di capocannoniere. Impresa che fece diventare Paolo Rossi uno dei simboli ed uno degli sportivi più amati di tutti i tempi in tutta la penisola.
L’ex bomber era diventato dopo il ritiro anche un opinionista di successo, ma da qualche tempo si era defilato dai riflettori. Poi, nelle scorse ore, la tremenda notizia.
Paolo Rossi malattia. Di cosa soffriva il campione azzurro
È la stessa famiglia dell’ex bomber della Nazionale a far chiarezza sul male che affliggeva il mitico Paolo. Il fratello Alessandro ha dichiarato che è stato un tremendo tumore ai polmoni a portarselo via. La malattia era stata diagnosticata un anno fa dopo il rientro di Paolo da una vacanza alle Maldive. Poi, man mano, il cancro è degenerato portando con sé sempre maggiori complicazioni, con Paolo che però non ha mai perso il sorriso. Infine, il coma e la morte. Una notizia che ha portato un velo di tristezza in chiunque abbia mai seguito il calcio.
Capocannoniere Serie A dedicato a Pablito? La bella iniziativa di Malagò
Nel triste lutto delle ultime ore, però, arriva una bella idea per ricordare per sempre il grande Paolo Rossi. Come riportato dal Corriere dello Sport, è direttamente il numero uno del CONI Giovanni Malagò a lanciare l’iniziativa: dedicare il titolo di capocannoniere della Serie A al bomber azzurro!
“Quella di dedicare a Paolo Rossi il titolo di capocannoniere del campionato italiano di Serie A è una bellissima idea. È un diritto che devono esercitare la Figc e la Lega Serie A. Non mi permetto di prevaricare.”
Queste le parole di Malagò, che spinge perché venga concesso questo tributo doveroso ad un uomo che è stato una delle più belle immagini della nostra storia sportiva.