‘Bake Off Italia’ è il noto cooking show dedicato alla pasticceria, dove numerose pasticceri amatoriali cercano di diventare il migliore d’Italia. La giuria è composta da Benedetta Parodi, Ernst Knam, Damiano Carrara e Csaba dalla Zorza (protagonista anche dello show di Real Time ‘Cortesie per gli ospiti’), oltre alla gentile partecipazione (non in tutte le puntate di questa edizione) della giornalista ed esperta di cucina Clelia D’Onofrio. I sedici concorrenti vengono da tutte le parti d’Italia, pronti a diventare il re della pasticceria amatoriale. Ecco i nomi dei sedici concorrenti di questa ottava edizione di ‘Bake Off Italia’: Alessandra Gervasi, Alessia Merendino, Arturo Albani, Chiara Cajelli, Donato Caporaso, Elena Gasponi, Elisabetta Della Mattia, Fedele Battipede, Gino Del Monte, Giovanni Stilo, Matteo Felici, Monia De Carolis, Philippe Chini, Sara Moalli, Valeria Tornatore.
Bake Off Italia 2020, i lavori dei tre finalisti Philippe, Monia e Sara
I tre finalisti di questa edizione sono stati Sara Moalli (grande favorita per la vittoria finale già dalle prime puntate del cooking show), Philippe Chini (partito in sordina e cresciuto esponenzialmente in questo show televisivo puntata dopo puntata e grande amico della lombarda Sara) e Monia De Carolis (l’ascolana ha dimostrato fin da subito di possedere grandi capacità e di avere tutte le carte in regola per poter vincere). Quella di ieri sera era la centesima puntata dello show e i tre finalisti hanno ricevuto la visita di una persona cara. Sara ha potuto riabbracciare il padre e si è molto commossa lasciandosi andare ad un pianto liberatorio.
Bake Off Italia 2020, ha vinto Sara Moalli
Dopo la difficile prova della torta ricotta e pere di un big come Sal De Riso, Philippe è stato giudicato il peggiore, lasciando il trofeo alle due finaliste Sara e Monia. Ma alla fine è proprio l’aspirante pasticcera lombarda ad alzare il trofeo, proponendo il suo cavallo di battaglia che è stato giudicato il migliore. Monia arriva così seconda, mentre Sara ha vinto una visita alla fabbrica Domori e 50 chili di cioccolato fondente.
Simone Ciloni
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