“Sentenza Juve-Napoli può essere ribaltata e vi spiego perché”. La dichiarazione del giudice del Coni

Secondo Sanino tutto dipenderà da quali violazioni sottoporrà la squadra partenopea ma la sentenza di Juve-Napoli può essere ribaltata

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Sentenza Juve-Napoli

Sentenza Juve-Napoli. Il professor Mario Sanino, Presidente della I Sezione del Collegio di Garanzia del Coni intervenuto a A Radio Punto Nuovo, nel corso di ‘Punto Nuovo Sport Show’ è ritornato sulla sentenza del giudice di confermare lo 0-3 a tavolino nella gara Juventus-Napoli e il punto di penalizzazione al Napoli.

“Il Collegio di Garanzia è l’ultimo organo di giustizia sportiva ed esamina l’ultimo grado delle Corti delle Federazioni. Noi possiamo esaminare solo le violazioni di norme o difetto di motivazione. Il Collegio ha sei anni di vita, esiste nel 2014. I consulenti del Napoli sapranno individuare eventuali violazioni di disposizioni di legge. L’avvocato Grassani è conosciuto e stimato nell’ambiente” – ha detto il presidente.

Sentenza Juve-Napoli: il punto di penalizzazione può essere tolto

Sul punto di penalizzazione che potrebbe essere tolto ha detto: “Punto di penalizzazione collegato al tre a zero a tavolino? Si potrebbe anche togliere se si prospettano violazioni di norme, teoricamente è possibile: bisogna capire quali violazioni il Napoli sottoporrà al Collegio. La Corte d’Appello Figc dovrà poi uniformarsi ai principi che darà il Collegio se sarà rimandata alla Corte, uniformandosi a questo principio di diritto”.

Qualora anche il Collegio del Coni rigetterà il ricorso del Napoli, cosa potrà fare il Club partenopeo? Secondo Sanino non resterà che il ricorso al TAR: “Il TAR può intervenire solo per legittimità, solo per violazione di norme. Se non si applica correttamente la norma, se dovesse rilevare illegittimità annulla la decisione. Il Tar può sia rimandare gli atti anche al Collegio o sentenziare: il Tar non può risarcire in modo automatico dal punto di vista economico. Se il Napoli avesse ragione, può fare un’azione di risarcimento. I tempi sono brevi: si articola sui tempi che sono sempre rapidissimi, circa un mese”.

“Può essere questa una sentenza politica? – gli si chiede.

“Non diciamo stupidaggini, non sono mai politiche ma di osservanze della legge. Tutte le decisioni possono essere contestate. Il Collegio Coni può giudicare il modo difforme dalla Corte della FIGC: esistono per questo diversi gradi di giudizio. Il caso Napoli sarà ovviamente analizzato nei minimi dettagli”.

Sentenza Juve-Napoli: ripercorriamo la vicenda

Per chi non conoscesse la vicenda la gara Juventus-Napoli si sarebbe dovuta giocare il 4 ottobre scorso allo Juventus Stadium. Peccato che i partenopei a causa di alcuni casi di positività al coronavirus vennero bloccati dall’ASL territoriale poco prima di partire per Torino. Per la Lega però il Napoli non si è presentato volontariamente quel giorno alla gara e per regolamento ha inflitto lo 0-3 a tavolino e 1 punto di penalizzazione ai partenopei. In primo grado la sentenza è stata confermata, ma il Napoli proseguirà la sua battaglia convinti che furono impossibilitati ad andare a Torino per cause di forza maggiore.

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