Sicuramente è prematuro parlare di classifica però, dopo le numerose critiche post derby, è doveroso sottolineare come l’Inter di Antonio Conte si ritrova avanti alla Juve in classifica alla quinta giornata di campionato.
Il Verona ferma la Juve, sorpasso Inter in classifica
Ripetiamo, siamo solo alla quinta giornata di campionato e il cammino è ancora molto lungo, però è doveroso evidenziare alcuni dati per cercare di capire che stagione potrebbe attenderci in un’annata che si prospetta colma di stravolgimenti legati all’emergenza sanitaria. Dopo la sconfitta nel derby contro il Milan per 2-1 non erano mancate le aspre critiche nei confronti dell’Inter, considerata da molti la principale antagonista della Juventus nella lotta al titolo. Sicuramente è stato un passo falso per i nerazzurri, ma in match come quelli può accadere davvero di tutto. Senza dimenticare la forza del Milan che, dal post lockdown, è ancora imbattuto e ha totalizzato il maggior numero di punti a livello europeo.
I dati vanno analizzati nel loro complesso, troppo facile e poco costruttivo andare a valutare il lavoro dei club esclusivamente sulla base dei risultati. Ma, se anche volessimo focalizzarci su questi, il cammino dei nerazzurri non sembra aver avuto particolari intoppi, visto che (oltre al derby perso per 2-1) sono stati totalizzati 10 punti in 5 gare: media da 2 punti a match. Non può, tuttavia, prescindersi dalle ottime prestazioni offerte dalla squadra di Conte in questa stagione, la cui filosofia di gioco è di gran lunga mutata rispetto a quanto visto lo scorso anno.
In più, il campionato sembra essere davvero uno dei più equilibrati degli ultimi decenni e questo non può che giovare per la bellezza estetica della Serie A. Il terzo pari consecutivo della Juventus, dominatrice assoluta delle ultime 9 stagioni in Italia, testimonia come l’asticella si sia alzata e ogni sfida nasconde specifiche insidie. Andando ad analizzare i tre stop dei bianconeri, si può notare come i tre pareggi sono arrivati con Roma, Crotone e Hellas Verona: club che possono essere considerati medio-piccoli (ad eccezione dei giallorossi impegnati domani nel big match di San Siro col Milan capolista).