Cellino: “Mi hanno minacciato. Regalo il Brescia, sono amareggiato”

Brutto episodio a Brescia tra il presidente delle rondinelle ed. I calciatori

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Massimo Cellino è un presidente vulcanico, un personaggio certamente particolare e fuori dalle righe. È stato protagonista di una serie di episodi importanti, talvolta bizzarri. Su tutti forse quello relativo alla costruzione dello stadio del Cagliari, culminato con l’arresto dell’allora presidente cagliaritano. Adesso Massimo Cellino ha svelato un altro retroscena, circa la sua esperienza da numero ino del Brescia. Lo scorso anno fu il rapporto teso con Mario Balotelli a tenere banco. Adesso la situazione è cambiata, Balotelli non è più a Brescia, ma qualcosa è accaduto e pare abbia rotto in maniera pesante gli equilibri esistenti. Cerchiamo di capire insieme cosa sta accadendo nella città lombarda.

Cellino contro i calciatori del Brescia

Il presidente del club bresciano ha raccontato un episodio ai microfoni del programma Novantesimo Minuto. ‘In 30 anni di calcio, vorrei precisare, una cosa del genere non mi era mai accaduta. Sono stato minacciato dai miei calciatori“. Una frase pesante e molto importante. Ha poi aggiunto: “Mi hanno minacciato. I miei giocatori pretendevano di essere ceduti, altrimenti mi dicevano che sarebbero entrati in depressione. A questo punto ho spento il telefono, tutti i telefoni”. Cellino pare che in questi giorni infatti si trovi a Londra, lontano dalle vicende del calcio italiano.

Situazione strana e paradossale

Una storia di questo genere in effetti non si sente tutti i giorni. Il presidente del Brescia ha proseguito: “Ho cinque telefoni, li ho spenti tutti. Una questione di educazione, tutti mi chiamano, ma i direttori sportivi che ci stanno a fare? Sono molto amareggiato. Se qualcuno vuole il club sono pronto a regalarglielo”. Parole durissime, che forse sono state pronunciate in un momento di grande sconforto, ma che se confermate, potrebbero essere il preludio ad un terremoto societario. Le rondinelle sono appena retrocesse nella serie cadetta, ed ora si prospettano tempi davvero duri.