Seconda operazione al braccio e probabile rientro a settembre, un verdetto che suona quasi come una condanna per le ambizioni iridate del campione spagnolo.
Il “cabroncito” paga la foga di rientrare e l’ eccessiva sollecitazione del braccio subito dopo l intervento, che hanno provocato il distacco della placca in titanio, con conseguente nuova operazione e stop fino a settembre.
DISASTRO PER HRC
Il team ufficiale Honda si preparare ad una stagione disastrosa con la sua punta di diamante costretta a un lungo recupero.
L’ otto volte campione mondiale verrà sostituito da Stefan Bradl, che farà coppia con un Alex Marquez in ombra e finora mai a suo agio in sella alla RC213V.
In casa Honda una grana attuale, ma che fa riflettere sulle strategie di sviluppo della moto, le qualihanno via via portato a confezionare una moto perfetta solo per Marc, senza mai considerare appieno le esigenze dei vari gregari.
Paradossalmente quest’ anno potrebbe essere Nakagami del team satellite LCR il portabandiera della casa dell’ala.
UN MONDIALE SENZA MARQUEZ, OCCASIONE GHIOTTA PER GLI ALTRI PILOTI.
Con Marc Marquez fuori dalla lotta iridata sono tre i favoriti per interrompere l’ egemonia del cabroncito.
Vediamoli insieme.
ANDREA DOVIZIOSO
Il pilota forlivense si è candidato piu volte come “anti-marquez” nelle ultime stagioni senza mai riuscire nell’ impresa.
Il portabandiera Ducati ha l’ occasione d’ oro quest’ anno, nonostante la concorrenza Yamaha, di diventare campione del mondo nella classe regina.
Dotato di precisione e pulizia di guida, Andrea deve combattere con alcuni circuiti che non vanno giù alla sua Desmosedici (vedi Jerez, ndr) e ad un’ aria non proprio rilassato all’ interno del suo box.
In ogni caso è un pilota completo, sa battagliare quando necessario e limitare al massimo i danni quando gira male.
La costanza è il suo punto forte.
MAVERICK VINALES
A differenza del Dovi, Maverick gode di un’ atmosfera più rilassata ai box, godendo del pieno appoggio del team e dell’ ottimo rapporto col compagno di squadra Valentino Rossi.
Fulmineo in prova e sul giro secco, è alle prese con una M1 che spesso consuma lo pneumatico posteriore con largo anticipo.
Ma il ragazzo non si lamenta mai, lavora sodo e spalanca il gas.
Arriva a Brno con in tasca due secondi posti meritati, che lo posizionano al secondo posto nella classifica generale.
FABIO QUARTARARO
Il giovane pilota italo-francese è l’ astro nascente della categoria e si è aggiudicato le prime due vittorie in carrera proprio nei primi due round di questa stagione, senza troppa fatica.
La scorsa annata si era già presentato più volte in pole position, senza però centrare la vittoria.
El “Diablo’ è sicuramente il piu in forma dello schieramento e quello che ha piu feeling con la moto, se continuerà di questo passo il sogno di raggiungere l’ iride potrebbe essere alla sua portata.
In ogni caso la Yamaha ha già puntato su di lui per il futuro, riservandogli un posto nel team ufficiale per l’ anno prossimo.
GLI OUTSIDERS, FONDAMENTALI PER L’ESITO DEL CAMPIONATO
“Attenti a quei due” era il titolo di una celebre serie televisiva anni ’70.
Beh, in questo caso sono più di due gli outsiders, coloro che potrebbero influenzare le sorti di un mondiale con i loro piazzamenti.
VALENTINO ROSSI
Il “dottore”, che di certo non ha bisogno di presentazioni, gareggerà a Brno 24 anni dopo la sua prima vittoria nel motomondiale.
Tornato sul podio nell’ ultimo gran premio sembra aver trovano la quadra con un feeling che mancava da tanto, troppo tempo.
Ipotizzare la decima vittoria del mondiale è azzardato vista la dura concorrenza, ma per pesarese ci sono tutti i presupposti per disputare la stagione migliore degli ultimi anni.
FRANCESCO BAGNAIA
Pilota del team Pramac e frutto della VR46 academy, è alla sua seconda stagione in motogp e nelle prime due gare si è distinto rischiando anche un secondo posto, sfumato solo per la rottura del motore.
Il giovane ha tutti le carte in regola per togliersi qualche soddisfazione quest’anno, infilandosi tra chi lotta per il titolo.
MARC MARQUEZ
Eh si, proprio lui sarà l’ outsider piu temibile.
Questo lungo stop sembra condannarlo all’ eaclusione dalla lotta per il titolo, ma appena si ripresenterà in pista vorrà sicuramente tornare a fare il bello e il cattivo tempo.
Sarà agguerrito come non mai, potrebbe davvero essere decisivo per la lotta al titolo!
Insomma, re Marc lascia il titolo sul tavolo e gli affamati qui sono tanti.
In ogni caso sarà una delle stagioni piu interessanti degli ultimi anni e lo spettacolo è garantito.
Per cui ragazzi, spalancate il gas e fateci divertite!