Spagolla è nono assoluto, capofila di una lunga serie di vittorie e di podi inseriti nella bacheca della scuderia di casa.
L’edizione 2024 del Prealpi Master Show regala grandi soddisfazioni a Xmotors Team, ad iniziare dalla nona piazza assoluta, in gruppo RC2N ed in classe R5 – Rally2 colta da Mauro Spagolla, sulla Skoda Fabia RS Rally2 di Delta Rally.
Il portacolori di Sport & Comunicazione, affiancato da Giuseppe Zambon, dopo dieci anni di assenza dai fondi a scarsa aderenza e con sessantuno primavere all’attivo si è reso autore di una bella progressione, inserendosi tra i migliori con tanti giovani arrembanti in campo.
Un primo giro abbottonato per poi risalire la china, nonostante una Skoda Fabia R5 datata ma ben curata da Motor Team, per Fabio Sandel, in coppia con Natascia Freschi.
Il pilota di La Superba ha chiuso in quindicesima posizione nella generale, in gruppo RC2N ed in classe R5 – Rally2, già pronto a rimboccarsi le maniche per un 2025 ormai alle porte.
Tanto divertimento, condito da escursioni tra campi ed uno spegnimento della Skoda Fabia Rally2 targata Motor Team, per Alex D’Agostini, al volante durante i primi due passaggi della Domenica per poi cedere il testimone a Matteo Magrin, bravo a completare la trasferta in trentatreesima posizione di classe R5 – Rally2, dando vita ad un equipaggio molto particolare.
Poca fortuna per Alessandro Battaglin, al suo fianco per l’occasione Christian Ronzani, che si è visto costretto ad abbandonare la compagnia già allo start della prima prova speciale.
La sua Mitsubishi Lancer Evo IX R4, curata da PR2 Sport, si ammutoliva improvvisamente alla partenza, senza dare scampo al pilota di Batt Promotion che alzava un’amara bandiera bianca.
A riportare il sorriso ci ha pensato Daniele Zamberlan che, passato in extremis sulla Citroen DS3 N5 di Avior Racing con Enrico Nicoletti, ha messo al tappeto l’unico rivale presente al via.
Ad arricchire il bottino del secondo portacolori di La Superba, sostenuto dalla compagine con base a Maser, la medaglia d’argento virtuale tra le vetture integrali non Rally2.
Grande rientro per Luca Diserò, in compagnia di Stefano Peressutti sulla Peugeot 208 Rally4 di RB Motorsport, in scia alla vecchia volpe Martinis per tutta la durata della manifestazione.
Fatale per lui il tema gomme con il diretto avversario per la piazza d’onore che montava un treno nuovo sul finale, beffando il pilota sostenuto da Maxmark che si accontentava di una più che onorevole terza piazza tra le due ruote motrici, in gruppo RC4N ed in classe Rally4.
Vittoria tra le A7 per Paolo Dalla Libera, ritornato al volante dell’Opel Astra GSI gruppo A con Emanuele Zago alla propria destra, protagonista di un’accesa lotta che, oltre a garantirgli tanto divertimento, ha deliziato il folto pubblico presente con passaggi spettacolari.
Ancora podi per chiudere il lotto dei partenti del sodalizio trevigiano, questa volta a cura di Matteo Zambon che, su una Renault Clio Rally5 di Baldon Rally e con Marco Barzan a dettare note, ha centrato il terzo gradino del podio in classe ed in gruppo RC5N.
Nonostante una penalità, a causa di una partenza anticipata, il pilota della francesina ha confermato tutto il proprio talento, alla prima uscita su terra ed alla seconda in assoluto con una vettura nuova, lasciando intravedere ampi margini di crescita per il domani.