La Coppa Italia riparte con Juventus Cagliari. I bianconeri sono i detentori del titolo, ma all’epoca in panchina c’era Allegri. Adesso con Motta, anche il Cagliari spera di fare il colpo grosso
D’altronde sono usciti indenni dallo scontro con i bianconeri squadre come Venezia, Lecce, Empoli, Parma lo stesso Cagliari.
Perché pensare di non porer vincere e qualificarsi ai quarti.
La Juve di Motta è tutt’altro che imbattibile.
Gioca un calcio inadeguato per la rosa che ha a disposizione, quindi si espone sistematicamente a figuracce, che poi riesce anche a fare.
Nicola deve studiare, e colpire proprio dive lo hanno fatto anche gli altri.
Motta lascia parecchi spazi, e li i rossoblu devono entrare per far male.
La chiave dovrebbe essere questa.
Facile?
No, assolutamente no, la Juventus ha alcuni calciatori di qualità, in grado di far gol.
Magari sono messi in campo male, ma restano comunque pericolosi.
Sarà importante non prestare il fianco all’avversario, e soprattutto tenere alta la concentrazione per tutta la partita.
Il Cagliari se vorrà provare a fare l’impresa, non dovrà l’errore sistematico che fa l’avversario.
Non dovrà lasciare il contropiede ad una squadra che si esprime bene proprio in quel tipo di gioco.
La gara con il Manchester City è la prova lampante di ciò che può accadere, se si lascia campo a determinati calciatori.
La gara con Venezia o le altre, nelle quali invece Thiago Motta chiede di dominare la partita, invece è quella da studiare nei minimi particolari.
l Cagliari non è la squadra di Guardiola.
Ciò significa che “la presunzione” di Motta dovrebbe farla da padrone.
Al Cagliari spetterà attendere il momento più favorevole.