La rabbia e la reazione davanti alle telecamere del direttore sportivo della Fiorentina Daniele Pradè nasce dall’esultanza molto sentita di Vincenzo Italiano. Ma veniamo con ordine. Stamattina durante la colazione la squadra viola ha avuto la notizia della morte della madre di Raffaele Palladino. Il tecnico ha lasciato il ritiro ed è dovuto partire. Poi oggi al termine della partita, vinta per 1-0 il tecnico Italiano si è lasciato andare ad una esultanza euforica. Proprio davanti l’ex squadra e diretta ai giocatori viola. Ricordiamo che Italiano è stato l’allenatore della Fiorentina dall’estate 2021 a quella passata, raggiungendo in tre stagioni due finali consecutive di Conference League e una di Coppa Italia.
Daniele Pradè arrabbiato e deluso
“Sono venuto per portare un grande saluto da parte della famiglia viola a Raffaele Palladino per la scomparsa della madre. Ieri siamo passati ad una bella gioia nel rivedere Edoardo Bove al Viola Park, a questo dolore di oggi. La vita è davvero molto strana. Non mi è piaciuta l’esultanza di Italiano di fronte ai nostri giocatori. L’ho trovata una mancanza di rispetto nei nostri confronti, nei confronti di Raffaele Palladino. Ce la teniamo dentro, e ho capito tante cose dell’uomo”. Insomma ci va dentro molto duro il direttore sportivo della viola al termine della gara persa al Dall’Ara.
La gara di oggi
Il Bologna allo stadio Dall’Ara ha vinto per 1-0 con gol di Odgaard. Un successo che consente alla formazione di mister Italiano di avvicinare il sesto posto occupato dalla Juventus, distante appena 3 punti e con un match ancora da recuperare. Pradè però non drammatizza la sconfitta: “Siamo molto ambiziosi. Questa sconfitta non cambia nulla. Abbiamo fatto un ottimo primo tempo poi loro hanno fatto meglio nella seconda parte. Quando in una gara c’è così grande equilibrio poi un episodio come quello su Gudmundsson nel primo cambia tutto”.