L’Atalanta vince a Cagliari e dimostra di non soffrire di vertigini. Per la prina volta capolista, gioca au un campo difficile un’ottima partita e batte di misura il Cagliari. In societa’ non possono far finta di niente l’obiettivo e’ lo scudetto ed ora gli avversari ne sono consapevoli. Una societa’ sana economicamente organizzata alla perfezione e consapevole della sua forza. Una risa di livello ed un gioco ormai interpretato a memoria qualunque siano gli interpreti. L’Atalanta scappa e guarda tutti dall’alto, adesso tocca alle avversarie rispondere e non sara’ facile. La fuga non e’ piu’ un sogno, battere la squadra di Gasperini sara’ un impresa. Non dimentichiamo che questa squadra ha vinto l’Europa League e giocato alla pari del Real Madrid. Una grande consapevolezza, nonostanze le cessioni estive. Koopmainers fa fatica alla Juve, il bomber Scamacca si fa male ed il goorno dopo arriva Retegui che segna a raffica fin dal primo giorno. Niente e’ piu’ un caso per questa squadra che ha ancora tanto da fare ma e’ convinta di farcela. Non ultima l’attenzione va al goleador odierno un certo Nicolo Zaniolo che e’ gia’ 2 volte che entra e decide la partita. A Bergamo tutti hiocano bene, chi sembrava sparito dai radar resuscita come non mai. Niente miracolo solo tanto lavoro e programnazione. Vincere lo scudetto sarebbe chiudere il cerchio in maniera definitiva. Questo varrebbe anchd per il suo condottiero Gasperini che scritta la storia lascerebbe la sua casa. Non sarebbe un problema sostituirlo perche’ la macchina Atalanra ornai e’ un orologio svizzero. Fin dal settore giovanile si inseriscono campioni. Ogni giocatore crea una plusvalenza al momento di essere immesso sul nercato. Al Sant’Elia un’ altra dimostrazione di forza fa veterana da vera capolista. Chi riuscira’ a fermarla? Forse questa volta la risposta e’ nessuno.