È una trama che, suo malgrado, ha vissuto già troppe volte nel corso di questa stagione che, ancora una volta, gli ha riservato un boccone più che amaro.
Marco Fanton scendeva in campo al recente Rally della Fettunta con tanta voglia di dare una svolta ad un 2024 che lo aveva visto fermo al palo in due dei tre cartellini di presenza timbrati.
L’avvio era dei migliori con i due passaggi di Sabato sulla “Sambuca” che permetteva al portacolori di Rally Team, in coppia con Ileana Contado su una Peugeot 106 Rallye gruppo A curata da Galiazzo, di archiviare la frazione in prima posizione di classe A6, in ottava di gruppo RC4N ed in sedicesima nella classifica generale assoluta.
Già delineati i valori in campo con l’unica punta della scuderia di Rosà al comando delle operazioni, tra le millesei preparate, con 21”6 sul secondo e con ben 38”8 sul terzo.
La doccia fredda arrivava sul primo impegno della Domenica, quello di “Cortine”, con il cedimento di un semiasse che gettava alle ortiche un altro weekend di elevato spessore.
“Il nostro 2024 è terminato così com’è iniziato” – racconta Fanton – “ma cerchiamo di guardare avanti. Avevamo la vittoria in A6 a portata, già oltre venti i secondi di vantaggio sul primo degli inseguitori dopo sole due speciali, ma è andata male anche questa volta. Una storia che si ripete, dopo San Martino di Castrozza e Scorzè, facendo andare in fumo vittorie e podi. Guardando al bicchiere mezzo pieno abbiamo capito di essere sempre competitivi, in qualsiasi condizione, ma dobbiamo lavorare sull’affidabilità perchè le gare si terminano sul palco. Grazie ad Ileana, sempre impeccabile al mio fianco, ma grazie anche a tutto il team Galiazzo ed alla scuderia Rally Team. Ci rifaremo il prossimo anno e ci prenderemo le nostre rivincite.”