Termina con due schiaffoni, un destro e un sinistro, la qualifica del GP di Abu Dhabi a Yas Marina nei confronti della Ferrari da parte del team McLaren.
Il team di Andrea Stella conquista tutta la prima fila con Lando Norris in pole e Oscar Piastri secondo. Terzo un soddisfatto Carlos Sainz dopo i grossi cambiamenti di assetto effettuati sulle monoposto di Maranello a seguito delle difficoltà di FP2 e FP3.
A meno di un giorno dalla partenza, immaginare una Ferrari campione del mondo nel costruttori sembra davvero impossibile, dato che, oltre allo strapotere mostrato fin qui dai papaya, stanno mancando gli avversari che avrebbero potuto dar fastidio alle McLaren.
Gran qualifica del team Haas, che come detto ieri, sta andando molto forte questo fine settimana. Solo undicesimo Magnussen che non è riuscito ad estrarre il massimo potenziale dalla vettura ma soprattutto quarto Nico Hulkenberg, retrocesso poi in settima posizione avendo violato un articolo del regolamento che impedisce di sorpassare vetture in corsia box.
WEEKEND NERO PER LECLERC
Il weekend di Abu Dhabi si sta rivelando per Leclerc molto più complicato del previsto. La prima brutta notizia infatti è arrivata nella nottata tra giovedì e venerdì, in cui il monegasco è stato colpito da un’intossicazione alimentare.
Questo ha costretto Charles a passare una notte in bianco, in cui è riuscito a dormire solo un’ora.
Poi è successo quello che un pilota mai vorrebbe nel corso della sua carriera: dover andare in penalità nell’ultima gara della stagione in un momento decisivo a causa di problemi di affidabilità (10 posizioni in griglia).
Durante la qualifica di pomeriggio poi, è arrivato il colpo di grazia. Leclerc termina un ottimo giro in Q2 che lo piazza in prima posizione ma viene successivamente cancellato per track limits. Questo gli causa il mancato accesso al Q3.
Leclerc partirà dunque dal fondo per fare una gara in rimonta e all’attacco. Vedremo se in Ferrari sceglieranno di cambiare motore e approfittare quanto meno di ciò.
L’ERRORE MERCEDES CONDANNA HAMILTON
Qualifica da dimenticare per Lewis Hamilton alla sua ultima gara con le frecce d’argento. Lewis era a rischio eliminazione in Q1 a causa della velocissima evoluzione della pista e il team di Toto Wolff ha mandato in pista il pilota britannico nel momento peggiore, ovvero nel traffico. Questo non gli ha consentito di poter preparare al meglio le sue gomme.
Oltre al danno, la beffa. Durante il suo giro infatti, Kevin Magnussen vedendo arrivare Hamilton dietro di sé, ha dovuto spostarsi verso sinistra colpendo un birillo che successivamente si è infilato sotto la monoposto di Hamilton.
Domani sarà la sua ultima gara con questo team; quale miglior modo di concludere questa storia d’amore con una rimonta spettacolare partendo dalla diciottesima posizione?