Il centrocampista della Fiorentina si trova ancora in terapia intensiva all’ospedale Careggi di Firenze. Le sue condizioni sono buone, ha parlato con i famigliari e i suoi compagni squadra.
Lui stesso ha voluto che la fiorentina scenda stasera in campo contro l’Empoli. Ancora molti subbi restano invece sul fatto di ribederlo in campo. Ancora nom e’ stato messo in reparto perche’ i medici vogliono vederci chiaro, con altri esami approfonditi.
Comincia anche a farsi luce cosa possa essere successo: un attacco epilettico seguito da arresto cardiaco. In questo caso non potra’ esserci un suo ritorno in campo. I medici stanno valutando in queste ore la possibilita’ collocare sotto pelle al giocatore un defibrillatore. In questo caso la sua sarebbe al sicuro nella quotidianita’ ma non nello sport.
Non ci sarebbe possibilita’ di rivederlo in campo. In giornata ancora un’altro bollettino medico per capire meglio cosa succedera’ nelle prossime ore.Bove ricordiamo, si e’ accasciato a terra al minuto 15 della partita contro L’Inter giustamente sospesa a data da destinarsi.
Una vicenda che fa tornare di moda l’importanza delle visite sportive fin da piccoli, anche tralasciare un piccolo dettaglio potrebbe avere conseguenze gravissime per un atleta. Ricordiamo Davide Astori che al contrario di Bove non ce l’ha fatta. Non ha avuto la fortuna di sentirsi male in campo ma nel sonno.
Stasera Bove guardera’ i suoi compagni dalla stanza di terapia intensiva. Sicuramente i suoi compagni faranno di tutto per vincere e dedicare a lui la vittoria. Avranno ancora una spinta in piu’ ed anche il pubblico fara la aua parte.
La cosa piu’ importante e’ che Bove non e’ piu’ in pericolo di vita, nessuno lo lascera’ mai solo anche se come sembra dovesse dire addio al calcio precocemente. Forza campione non mollare siamo tutti con te