Il Rally del Brunello, corso tra Venerdì e Sabato scorsi, ha di fatto chiuso il bilancio di un’altra stagione ricca di successi per Devis Ravanelli, nonostante il rammarico per non essere riuscito a lottare fino all’ultimo metro.
Già vincitore del Trofeo N5 Asfalto, al termine del Città di Bassano, e del raggruppamento 4WD nel Trofeo Italiano Rally, con la consegna agli annali del Como, il pilota di Centrale di Bedollo poteva ancora giocarsi due prestigiosi allori, tra l’altro già fatti suoi in un 2023 indimenticabile.
L’esaurimento del budget a disposizione per l’annata ha costretto purtroppo il portacolori di Pintarally Motorsport a guardare dal divano l’evolversi della situazione, finendo per trovarsi a digerire due bocconi abbastanza amari, ad iniziare dal titolo perso in una Coppa Rally ACI Sport di quarta zona che lo ha visto concludere secondo con un gap di 1,75 punti dal vincitore.
Stessa sorte è toccata al trentino nel recente fine settimana con il Trofeo N5 Italia, passato quest’anno da finale unica a fusione tra la serie asfalto e quella terra con quattro risultati utili da poter marcare, che gli è stato sottratto per un solo punto sugli sterrati toscani.
“Dopo aver vinto tutto nel 2023 sapevamo che ripetersi non sarebbe stato facile” – racconta Ravanelli – “ma ci abbiamo provato e siamo riusciti a portare a casa la metà, confermandoci campioni nel Trofeo N5 Asfalto e nel Trofeo Italiano Rally, l’ex Campionato Italiano Rally Asfalto per intendersi. Non è stato facile saltare le ultime gare della stagione, sapendo che potevamo giocarci sia la Coppa Rally ACI Sport, tra l’altro sulle strade di casa del Trentino, ed il Trofeo N5 Italia, affrontando una delle ultime due gare su terra. Chiudere secondi, in tutti e due i campionati, è sempre un ottimo traguardo ma pensare di averli persi senza lottare e per un soffio, 1,75 per la CRZ ed un punto soltanto per l’assoluto N5, mi roderà per parecchio tempo.”
Un 2024 che si chiude ed una nuova stagione già pronta a bussare alla sua porta.
“Indubbiamente cercheremo di continuare con questa tipologia di vetture” – aggiunge Ravanelli – “perchè, oltre ad averci dato tante soddisfazioni in termini di risultato in questi due anni, mi ha permesso di crescere molto e di divertirmi altrettanto. Siamo entrati nel mese di Dicembre ma per noi è già tempo di guardare al futuro. Attenderemo, con ansia, le notizie provenienti dal mondo N5 Italia per capire come muoverci. La voglia di tornare a competere è davvero tanta.”