Max Verstappen trionfa in Qatar, ma la Ferrari risponde presente

Il mondiale costruttori si assegnerà ad Abu Dhabi

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Fonte: ansa.it

Termina con una vittoria di forza il GP del Qatar per Max Verstappen, che, dopo aver perso la pole position conquistata nella serata di ieri a causa di una scelta abbastanza discutibile da parte della FIA, recupera subito la prima posizione dopo una gran partenza.

Sembra incredibile se pensiamo alle grosse difficoltà che Max ha dovuto affrontare nella giornata di venerdì e soprattutto nella sprint race di ieri, in cui si è potuto ben evincere un passo gara addirittura inferiore a quello della Haas che lo ha costretto a terminare solo in ottava posizione.

Brillante ed eroico Charles Leclerc che ancora una volta emoziona i tifosi. Non è infatti da sottovalutare la sua seconda posizione con una monoposto che questo fine settimana non era sicuramente da seconda posizione.

Solo terza la prima McLaren con Oscar Piastri, mai veramente veloce questo weekend rispetto al suo vicino di box Lando Norris che ha commesso un errore veramente grave che di fatto gli è costato la gara.

 

DORMITA IMPORTANTE DELLA FEDERAZIONE

Anche qui in Qatar è emerso quanto la FIA sia indietro e non all’altezza di uno sport molto più grande della federazione stessa.

L’episodio incriminato arriva verso metà gara, quando il pilota della Williams Albon perde uno specchietto sul rettilineo costringendo giustamente i commissari ad esporre la doppia bandiera gialla.

L’errore importante però avviene nel momento in cui i commissari decidono di togliere la bandiera gialla senza togliere lo specchietto dalla pista.

Era evidente che prima o poi qualcuno lo avrebbe preso in pieno quello specchietto. Questo è avvenuto quando Leclerc ha doppiato Bottas che è stato costretto a spostarsi e colpire in pieno lo specchietto distruggendolo in mille pezzi. Questo ha causato la foratura per Lewis Hamilton e soprattutto per Carlos Sainz, pilota Ferrari in lotta per il mondiale costruttori.

Cosa si poteva fare? Molto semplice. Bisognava mettere una virtual safety car che avrebbe consentito di rimuovere lo specchietto dalla pista in sicurezza.

 

LA FERRARI NON DEMORDE

In un weekend in cui alla vigilia si vociferava che McLaren avrebbe fatto di un sol boccone degli avversari, per il team capitanato da Vasseur uscire dal Qatar con 3 punti recuperati dalla McLaren è vero e proprio oro colato.

Certo, Norris ha commesso un errore importante non alzando il piede sotto bandiera gialla e di fatto da poter essere tranquillamente secondo, è arrivato al traguardo in decima posizione.

Questo però non toglie l’ottima gestione in casa Ferrari in un weekend complicatissimo che le permette di rinviare il tutto all’ultima gara, ad Abu Dhabi, dove la Ferrari ci arriverà a -21 dalla McLaren.

Molto complicato certo, ma non impossibile.

Fonte: oasport.it