Il Cagliari senza stadio non può….

Tanti gli errori di Giulini, ma su questo argomento non ha nessuna colpa

Tempo di lettura: 1 Minuti
152
Cagliari

Il Cagliari è senza un vero stadio. Da anni ormai la squadra di Giulini gioca in un impianto sportivo non adatto alla serie A

Il club sardo gioca in un impianto di poco più di 16000 spettatori.

Insomma uno stadio da serie B o C.

Inoltre una struttura, in gran parte, costituita da tubi innocenti.

Uno stadio che venne definito provvisorio, ma che invece ospita la squadra rossoblu da circa 10 anni.

In queste condizioni, restare nella massima serie è già un’impresa.

Certo, i tifosi vorrebbero vedere di più, una squadra più competitiva.

Chiedere investimenti ad un club, che con uno stadio simile, mette in cassa somme non esaltanti, è davvero difficile.

Non avere uno stadio vero, implica una mancanza di ricavi, che poi giocoforza si traduce in investimenti ridotti.

Ma quale è la soluzione?

La prima è quella che dovrebbe vedere protagonista la politica sarda.

Senza lo sblocco definitivo da parte della regione Sardegna, dei fondi necessari per la costruzione del nuovo impianto, si resta impantanati nelle sabbie mobili.

Giulini attende il via libera da parte della Regione.

Ma arriverà? E soprattutto quando?

Queste sono domande alle quali può rispondere solo la Regione Sardegna.

Il Cagliari ha fatto tutti i passi, la politica invece che fa?

Non siamo mai stati teneri con la dirigenza e la presidenza Giulini, ma stavolta non sarebbe corretto, attaccare e criticare a prescindere.