Il 2024 di Andrea Tonelli è giunto alla sua ultima tappa di una stagione che, comunque vada il fine settimana, lo ha confermato tra i big del tricolore.
Il pilota di Reggio Emilia è pronto per scendere in campo in un Rally del Brunello Storico che, in caso di risultato positivo, potrebbe consegnargli tra le mani il terzo titolo tricolore consecutivo tra le due ruote motrici, nell’ambito del Campionato Italiano Rally Terra Storico.
Nell’economia del portacolori di Movisport, scorrendo la classifica provvisoria della serie, pesa ancora parecchio l’assenza nel round di apertura della serie, il Foligno di Marzo, con ben sedici punti da recuperare sull’amico rivale Pelliccioni, nella generale ed in terzo raggruppamento.
Chiamato a rincorrere anche in classe il reggiano dovrà gestire pure la pressione dettata dal maturare punti preziosi per consentire al proprio sodalizio di puntare al titolo di vicecampione.
“Concentrazione e determinazione” – racconta Tonelli – “perchè, avendo saltato Foligno, non possiamo permetterci uno zero. Vogliamo puntare al terzo titolo consecutivo nell’italiano terra storico e venderemo cara la pelle, questo è poco ma sicuro. Sappiamo di partire svantaggiati e di avere le spalle al muro ma daremo il massimo di noi stessi. Se ci riusciremo sarà qualcosa di incredibile ma vogliamo comunque tornare dal Brunello senza avere alcun tipo di rimpianto.”
Un Brunello che ha visto Tonelli ai piedi del podio assoluto nella ultime due edizioni, quarto nella generale oltre che secondo di raggruppamento e di classe, ma che è da sempre particolarmente amato dal pilota della Ford Escort RS 1800 MKII, curata da Power Brothers.
Per questa tappa decisiva, sul sedile di destra, non poteva mancare il fido Roberto Debbi.
“Dobbiamo attaccare, dal primo all’ultimo metro” – aggiunge Tonelli – “perchè, conti alla mano, ce la giocheremo con Pelliccioni e con Succi, due ossi duri da battere. Nelle ultime edizioni del Brunello abbiamo portato a casa discreti risultati, nonostante queste strade mi piacciano.”
Saranno due le tappe previste per questo round finale del CIRTS, ad iniziare da un Venerdì 29 Novembre che porterà i concorrenti sui crono di “La Sesta” (7,18 km), di “Seggiano” (8,82 km) e di “Cosona” (17,80 km), gustoso antipasto già in grado di emettere importanti verdetti.
La frazione seguente, quella prevista per Sabato 30 Novembre, si svilupperà sul doppio loop di “Castiglion del Bosco” (7,02 km), “La Sesta” e di “Cosona”, chiudendo la stagione sulla tornata conclusiva di “Castiglion del Bosco” per un totale di poco più di cento chilometri cronometrati.
“Affronteremo tratti già conosciuti ed altri inediti” – conclude Tonelli – “su un percorso che si adatta al mio stile di guida. Sul veloce ci troviamo a nostro agio, nonostante i risultati delle ultime due edizioni. Il tempo delle attese è terminato, ora bisogna iniziare a fare sul serio.”