Milan e Juventus in campo senza orgoglio.

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Milan e Juventus in campo solo per la presenza. E’ questo quello a cui si è assistito ieri sera allo stadio San Siro per la sfida di Serie A. Un punto a testa e poco spettacolo nel big match della 13esima giornata che è terminata con il risultato di 0-0. Una partita bloccata e con sole tre conclusioni in porta, due da parte dei bianconeri ma facilmente bloccate da Maignan e una sventata da Di Gregorio. Insomma davvero un match noioso e che ha fatto arrabbiare i tifosi di entrambe le squadre.

Un pareggio deludente

Un pareggio che non accontenta nessuna delle due squadre. I rossoneri allenati da Paulo Fonseca arrivano a 19 punti, con una partita in meno per il rinvio della gara di Bologna e falliscono l’occasione di riavvicinarsi alla zona europea. Al momento si trovano al settimo posto con il rischio di essere scavalcati dal Bologna. Per la Juventus di Thiago Motta invece, il pareggio gli ha portati a 25 punti agganciando momentaneamente Fiorentina e Lazio ma scivolano a -3 dall’Inter. I bianconeri hanno tanti infortuni, con nessun attaccante centrale di ruolo a disposizione. Però sono ancora imbattuti in campionato.

Entrambe hanno problemi con la rosa

La realtà è che Fonseca da una parte, Motta dall’altra, hanno intrapreso soltanto da pochi mesi la costruzione di una nuova mentalità. Fonseca con il Milan ha ereditando un gruppo che ancora oggi non sembra così ben assortito, tante scollature e paure in campo. Motta invece, ha preso in mano un gruppo in cui manca qualche tassello fondamentale, ovvero un playmaker di ruolo e un centravanti di scorta. Ecco allora che ci si trova con qualche deficit di qualità e personalità soprattutto in un reparto, il centrocampo, figlio anche di qualche scelta estiva non del tutto azzeccata.