Il passaggio di consegne tra Gilardino e Vieira arriva in un clima complicato, tra malumori interni e l’incertezza sul futuro del club.
Il primo allenamento di Vieira
L’arrivo del nuovo tecnico, Patrick Vieira, al Genoa è avvenuto in un’atmosfera tutt’altro che serena. Dopo l’addio a Gilardino, l’ex centrocampista francese ha diretto il suo primo allenamento, trovandosi di fronte a un ambiente ostile. Secondo le cronache, tra contestazioni da parte dei tifosi e la delusione di alcuni giocatori legati al precedente allenatore, l’inizio della nuova gestione non è stato privo di ostacoli.
Una Serie A da preservare
Oltre alle questioni tecniche, il club deve affrontare sfide ancora più complesse sul piano societario. Il Genoa, infatti, sta vivendo un momento delicato sotto il profilo finanziario. Dopo le difficoltà del fondo 777 Partners, la proprietà è passata al gruppo assicurativo A-Cap. Tuttavia, i nuovi gestori avrebbero affidato a Moelis & Company l’incarico di cercare potenziali acquirenti per il club.
Gli interessi non mancherebbero, con investitori americani tra i più accreditati, ma la cifra richiesta per l’eventuale cessione, pari a 170 milioni di euro, rappresenta una barriera importante. Intanto, l’obiettivo principale rimane la permanenza in Serie A, un fattore cruciale per attrarre nuovi investitori.
Commento personale
Il Genoa si trova in un momento di svolta, sia dentro che fuori dal campo. La sfida per Vieira sarà quella di riportare serenità e risultati immediati, mentre la società deve risolvere rapidamente le proprie incertezze finanziarie. Consolidare la posizione in Serie A è essenziale non solo per i tifosi, ma anche per garantire un futuro stabile al club.