Nonostante la qualificazione già acquisita, la Germania potrebbe contare nuovamente su Joshua Kimmich contro l’Ungheria, ma la decisione finale spetta al ct Julian Nagelsmann.
Recupero accelerato per Kimmich
Dopo l’infortunio alla caviglia che lo ha costretto a uscire al 73′ contro la Bosnia Erzegovina, il centrocampista ha mostrato segnali positivi nel recupero. Secondo quanto riportato da Sport1, l’articolazione si è stabilizzata e il giocatore si è dichiarato pronto a scendere in campo.
Questo dimostra la determinazione di Kimmich, sempre desideroso di essere al servizio della squadra, anche in una partita che non influenzerà la classifica finale del girone di Nations League.
Decisione nelle mani di Nagelsmann
Nonostante la disponibilità del giocatore, il ct Julian Nagelsmann potrebbe optare per una scelta più conservativa. Considerando il carattere ininfluente del match e l’importanza di evitare ricadute, la decisione di schierare Kimmich dal primo minuto o di risparmiarlo sarà presa solo a ridosso della partita.
Una gara per testare nuovi assetti
Con la qualificazione già certa, la sfida contro l’Ungheria rappresenta l’occasione per Nagelsmann di sperimentare soluzioni tattiche e dare spazio a chi ha avuto meno minutaggio. tuttavia, il contributo di un giocatore della qualità di Kimmich potrebbe garantire solidità in campo e maggiore fluidità nel gioco.
Commento personale: La determinazione di Kimmich è ammirevole, ma la prudenza dovrebbe prevalere. Con obiettivi più importanti all’orizzonte, il ct potrebbe fare bene a risparmiarlo per evitare rischi inutili. Partite come questa sono perfette per testare alternative e dare respiro ai titolari, soprattutto quando il risultato non incide.