Archiviati gli impegni di campionato per Giovanni Ceccato è tempo di concentrarsi su una trasferta a dir poco particolare.
Il prossimo fine settimana il pilota di Bassano del Grappa sarà della partita al Rally di Taormina, evento organizzato dalla scuderia della quale è portacolori, la New Turbomark Rally Team.
“Sono felice di essere stato invitato a questo appuntamento” – racconta Ceccato – “e per questo devo ringraziare il presidente di New Turbomark Rally Team, Beppe Zagami, e tutto lo staff, augurando a loro un sincero in bocca al lupo per la buona riuscita della manifestazione.”
Una trasferta che, pur libera da ogni pressione dettata dalla classifica, rimane attesa per il duello in vista con il papà, quel Vittorio Ceccato che per l’occasione tornerà al volante della stessa vettura del figlio, entrambi al via con una Renault Clio Rally5 targata Baldon Rally.
“Sarà bello tornare a vivere un fine settimana insieme a mio padre” – aggiunge Ceccato – “ma, a differenza delle precedenti volte nelle quali i nostri cammini si sono incrociati nel 2024, qui correremo nella stessa classe. È naturale che sarà più difficile per lui, dovendo scendere da una Rally2 per tornare sulla Rally5, ma dalla sua potrà vantare una maggiore esperienza. Sarà molto interessante lottare assieme, di certo lo faremo entrambi con un gran sorriso sul volto.”
Il giovane di casa Ceccato ritroverà al proprio fianco Enrico Bracchi, già visto in azione in un 1000 Miglia decisamente consistente, continuando ad essere supportato anche da Jteam.
Saranno due le giornate effettive di gara, ad iniziare da un Sabato 23 Novembre che si articolerà sul doppio passaggio della “Scifi – Limina” (8,20 km), intervallato dalla speciale spettacolo “Città di Roccalumera” (1,60 km), dando poi spazio ad una Domenica 24 Novembre che porterà i concorrenti a darsi battaglia sui crono di “Misserio – Savoca” (9,25 km) e di “Casalvecchio”, il primo dei quali da ripetere per tre passaggi mentre il secondo per due.
“Non abbiamo mai corso qui” – conclude Ceccato – “ma sicuramente sarà un’altra opportunità per fare esperienza, soprattutto su un fondo particolarmente diverso rispetto a quelli affrontati quest’anno. Cercheremo di replicare l’ottimo lavoro fatto al 1000 Miglia. Siamo pronti al via.”