La Formula X Italian Series di Francesco Bolzoni si è conclusa così com’era iniziata, all’insegna di un continuo cambio di sedile che gli ha permesso di confrontarsi con mezzi profondamente diversi tra loro, dalle ruote coperte a quelle scoperte.
In occasione dell’ultimo atto stagionale, quello corso nel fine settimana al Misano World Circuit, il giovane pilota di Adria, sedici gli anni all’anagrafe, è tornato su una formula, una Tatuus F4 che gli è stata fornita da Dexters Motorsport con l’immancabile supporto di Bolza Corse.
Pronti, via e dopo le libere, nelle quali Bolzoni ha cercato di prendere confidenza con un mezzo a lui del tutto inedito, si è passati ad una qualifica che lo ha visto firmare la casella quattordici.
“Nelle due sessioni di libere ho cercato di prendere le misure alla Tatuus” – racconta Bolzoni – “ma, come potete immaginare, passare da una vettura all’altra non è semplice. È sempre una ripartenza quasi da zero. Nel primo turno mi sono fatto un’idea del mezzo mentre nel secondo ho cercato di spingere di più. In qualifica ho dato il massimo ma non sono riuscito ad andare oltre la quattordicesima posizione in griglia. Sapevamo che non sarebbe stato semplice.”
Archiviato un Venerdì formativo si passava al Sabato di gara 1 con Bolzoni che metteva in campo una grinta notevole, piazzando alcuni sorpassi interessanti che però non gli consentivano di migliorare, alla bandiera a scacchi, la posizione dalla quale era scattato.
“In gara 1 sono partito bene” – aggiunge Bolzoni – “ed ho sorpassato quattro avversari ma, dopo un po’, ho iniziato a calare e sono stato raggiunto. A quel punto è iniziata una bella lotta tra di noi, è stata molto divertente, ma non sono riuscito a migliorare il risultato di partenza.”
Il round di chiusura accendeva la Domenica con il polesano che consolidava una bella progressione, nella mischia della FX Pro Series, firmando l’ottava piazza al traguardo.
“Anche la partenza di gara 2 è stata ottima” – conclude Bolzoni – “ed ho passato tre vetture ma avevo un avversario che mi stava alle calcagna. Ho fatto davvero fatica a tenerlo dietro di me e, in questa difesa, ci siamo avvicinati a quello davanti. Sono riuscito a sorpassarlo, portando a casa una bella ottava piazza. Team e vettura sono stati al top ma non sono del tutto soddisfatto perchè devo ancora capire il vero potenziale della macchina. Sicuramente potevo fare di meglio ma ci vuole esperienza. Grazie alla Dexters Motorsport, a Bolza Corse, alla mia famiglia, ai partners ed a tutti quelli che mi hanno regalato un altro weekend da sogno al volante.”
