Francisco Conceiçao, esterno d’attacco della Juventus in prestito dal Porto, ha rilasciato una lunga intervista a La Stampa in cui ha parlato della sua esperienza a Torino, del suo futuro con i bianconeri e di alcuni aspetti legati alla sua carriera. La Juventus sta lavorando per acquistare il giocatore a titolo definitivo, ma Conceiçao ha chiarito che il suo desiderio è quello di restare a lungo con la maglia della Vecchia Signora.
“Sono molto felice qui, a Torino, e mi piacerebbe restare. La città mi piace, l’ambiente è fantastico e sento la fiducia della squadra e dello staff tecnico”, ha dichiarato l’attaccante portoghese, che si sta adattando rapidamente alla Serie A e alle dinamiche del calcio italiano. “Quello che mi spinge è l’opportunità di migliorarmi e giocare in un club prestigioso come la Juventus, che ha una storia incredibile”.
Conceiçao ha poi affrontato uno dei temi più discussi da quando è arrivato in Italia, ovvero le accuse di simulazione che alcuni hanno lanciato nei suoi confronti. “Ho sentito queste accuse, ma sono totalmente infondate. Non sono un simulatore e non accetto che si parli così di me”, ha risposto con fermezza. “Il calcio è un gioco di contatti e a volte posso cadere, ma non è mai per simulare. Sono sempre sincero nel mio approccio al gioco”.
Il giovane esterno ha anche parlato della sua crescita personale e professionale. “Ogni partita è un’opportunità per imparare e crescere, e sono felice di poter far parte di un progetto così ambizioso come quello della Juventus”, ha concluso.
Conceiçao sembra pronto a prendersi il suo posto nella squadra di Massimiliano Allegri, con la speranza di consolidare la sua posizione nel club e, chissà, diventare una delle colonne portanti per il futuro bianconero.