Dopo il pareggio 1-1 con il Genoa, Cesc Fàbregas si è presentato ai microfoni di Dazn con un misto di amarezza e determinazione. Nonostante la prestazione positiva dei suoi ragazzi, che erano passati in vantaggio grazie a Da Cunha, il tecnico del Como non ha nascosto la sua frustrazione per il pareggio subito nel recupero, con il gol di Vogliacco.
La prestazione della squadra e la delusione per i punti persi
Fàbregas ha iniziato la sua analisi lodando l’atteggiamento dei suoi giocatori: “È stata la partita perfetta per noi. Porta inviolata, buona prestazione, aggressività, cattiveria, voglia e fame che erano mancate nelle ultime due partite. È stato un match difficile contro una squadra in fiducia, ma i ragazzi hanno risposto bene”. Tuttavia, non ha potuto fare a meno di esprimere il suo disappunto per il risultato: “Grazie per i complimenti, ma i punti non arrivano. È una squadra che crea tanto e concede tanto, e il risultato finisce 1-1, perdendo ancora due punti. Fa male, devo dire che fa molto male. Dobbiamo continuare a lavorare, riposare, liberare la testa e migliorare sempre”.
Una squadra che continua a crescere, ma che deve migliorare nei dettagli
La frustrazione di Fàbregas è comprensibile, soprattutto considerando che il Como sta giocando un buon calcio e creando diverse occasioni, ma il risultato non arriva. La squadra dovrà ora lavorare sulla gestione dei momenti decisivi per capitalizzare le buone prestazioni e raccogliere i frutti.
Commento personale: Fàbregas ha ragione nel voler sottolineare l’importanza di non farsi abbattere dai risultati sfavorevoli. La sua squadra ha mostrato il carattere necessario per affrontare un avversario difficile come il Genoa, ma il calcio è fatto anche di concretezza, e il Como dovrà imparare a chiudere le partite quando si trova in vantaggio.